Palermo – Di “sofrimiento” ne abbiamo visto tanto.
Dopo 34 partite di questo interminabile campionato di serie B, con le ultime 4 gare da disputare, tornano il mente le parole di Ferran Soriano, CEO di City Football Group, il giorno della presentazione della nuova proprietà del club di Viale Del Fante.
In quella occasione alla domanda dei giornalisti presenti su quale sarebbero stati gli obiettivi del Palermo in questa prima stagione in B dalla rinascita, il manager catalano immediatamente indicò nel consolidamento della categoria e dunque nella salvezza il target primario della società rosanero.
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Una salvezza senza particolare sofferenza…
Ma Soriano con il suo italiano “derivato” dalla lingua madre spagnola andò oltre ed affermò che la salvezza di cui alludeva andava raggiunta senza particolare “sofrimiento”, innescando qualche sorriso benevolo negli ascoltatori per la simpatica riformulazione “iberica” della parola italiana “sofferenza”.
Affermazione del resto confermata anche dal Presidente Dario Mirri che, recentemente intervistato nell’ambito della manifestazione “La Via dei Librai”, ha indicato in una posizione finale in classifica tra il decimo e il dodicesimo posto l’obiettivo della proprietà per la stagione in corso.
Insomma una salvezza tranquilla e senza particolari patemi, con una posizione di metà classifica non in zona play-off che, a detta sempre di Dario Mirri nella citata intervista, resta solo un sogno.
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Oggi possiamo dire che se l’obiettivo della posizione in classifica sembra essere sostanzialmente raggiunto, con un Palermo che effettivamente si colloca nella posizione indicata, lo stesso probabilmente non si può affermare sul modo in cui si è arrivati a questo target.
Campionato tranquillo o tanto “sofrimiento”?
Guardando i numeri ci accorgiamo che delle 34 partite finora disputate ben 14 sono terminate in pareggio, dieci sono state le sconfitte come anche le vittorie, che tuttavia in ben 7 casi sono state raggiunte con un solo goal di scarto rispetto gli avversari.
Dati che confermano l’enorme equilibrio di questo campionato di B, ma che allo stesso tempo certificano come il cammino della squadra rosa non sia proprio agevole. Del resto anche le ultime opache prestazioni in campo della squadra rosa confermano che di campionato tranquillissimo e senza appunto “sofrimiento” non si può certo parlare.
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Una situazione che sappiamo trova le sue attenuanti nel difficile avvio con il cambio in panchina, in un discutibile ritiro condotto al Tenente Onorato in pieno agosto, nell’arrivo di un numero considerevole di nuovi giocatori che ha reso complesso oltremodo il processo di amalgama del gruppo.
Tutto vero, ma è anche vero che siamo ormai quasi a maggio e questa squadra continua a non trovare un assetto tattico definitivo in campo, risultando spesso in balia degli avversari.
David Majorca
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