Daniele Cacia, attaccante attualmente svincolato, è intervenuto ai microfoni di TuttoMercatoWeb Radio per la trasmissione Piazza Affari per commentare e analizzare l’attuale campionato di Serie B. In particolar modo, l’ex Piacenza ha voluto dire la propria sul futuro di Matteo Brunori, attaccante del Palermo, nella Nazionale Italiana di Calcio. Di seguito le parole di Cacia in merito alla questione.
Le dichiarazioni di Cacia
Sul campionato cadetto: “La Serie B è sempre stato un campionato affascinante. Anche i numeri crescono da sempre. Le ultime quattro giornate in Serie B sono la chiave del campionato. Da anni, ormai, nell’ultimo mese si decide tutto. Anche chi fa fatica nelle ultime giornate può arrivare ai playoff“.
Su Genoa-Reggina: “Chiaramente con 30000 biglietti già staccati è una partita già vinta dai rossoblu. Da avversario la devi vivere come la partita della vita. Per un calciatore è davvero importante avere la carica giusta. Genoa è una grande squadra e può arrivare anche primo per me. La Reggina, dopo un grande inizio, sta facendo male. Secondo me, poi, i problemi societari hanno influito“.
Su Brunori in Nazionale: “Di attaccanti in Nazionale italiani ne vedo pochi. Se non pochi i soliti. Oltre Immobile c’è Scamacca che ha grandi potenzialità. Adesso abbiamo visto anche questo Retegui. Se noi come attaccanti italiani pensiamo a Totti, Del Piero e Inzaghi diventa tutto più difficile. Se si deve, comunque, convocare ragazzi di Serie B si capisce la difficoltà di Mancini“.
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