Triplice fischio e Catania che ritorna nel professionismo. Con la vittoria di oggi pomeriggio contro il Canicattì la formazione rossoazzurra ritorna, dopo il fallimento, in Serie C. Campionato totalmente dominato senza rivali, la classifica indica il Catania a quota 75 con l’approdo in Lega Pro con ben sei giornate di anticipo. La Sicilia abbraccia un’altra squadra nel settore professionistico dopo Palermo ed Acr Messina.
La vittoria del Catania è arrivata con il risultato di 1-4, grazie alle reti di Sarao, Palermo, Jefferson e Vitale, che hanno reso inutile la rete del Canicattì siglata da Gueye.
Catania, è Serie C! I rossoblù tornano tra i professionisti dopo un anno
Festa grande in quel di Catania. Dopo il fallimento e la conseguente retrocessione in Serie D, la Sicilia aveva perso una delle più importanti esponenti del calcio regionale tra i professionisti. L’ottimo lavoro della nuova gestione societaria da parte del presidente Pelligra, subentrato a stagione in corso, ha dato serenità ad un ambiente in confusione, che ha subito messo come obiettivo principale il ritorno in Serie C. La squadra etnea è stata costruita alla perfezione per la categoria nella quale si è trovata gioco forza quest’anno. Con capitan Lodi a comandare un gruppo compatto e coeso al massimo, non è stato difficile raggiungere il target prefissato ad inizio anno.
Grazie alla vittoria esterna contro il Canicattì nel campo neutro di Caltanissetta per 1-4, il Catania ha infatti aumentato il suo distacco dal Locri, seconda in classifica che non è andata oltre lo 0-0 in casa della terza Sant’Agata, a 22 punti: a sei giornate dalla fine e con 18 punti ancora conquistabili, i rossoblù possono festeggiare la vittoria del campionato ed il ritorno tra i professionisti dopo solo un anno. I gol di Sarao, Palermo, Jefferson e Vitale sono bastati per avere la meglio sulla formazione agrigentina, in 10 dopo l’espulsione al 55′ per Petrella.
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