Palermo, il VAR frena il Cittadella. Brunori out, Di Mariano versione goleador
Minuto di silenzio che inizia attraversato da una pioggia di appplausi da parte dello splendido pubblico veneto ed il direttore Luca Massimi dà il via alle due squadre per iniziare la loro 30a giornata del campionato di Serie B.
Primo tempo, Cittadella parte forte ma il Palermo risponde
Passano solamente tre minuti ed il Cittadella si porta in avanti con il controllo di Vita che trova Maistrello che in girata batte Pigliacelli e regala il vantaggio alla formazione di casa dopo i primi minuti arrembanti per il Palermo. Al minuto 20 Antonucci si presenta davanti a Mirko Pigliacelli dagli undici metri dopo il fallo di Saric all’interno dell’area di rigore e spiazza il portiere rosanero.
Cittadella che surclassa il Palermo nella prima frazione del primo tempo con i rosanero che si fanno vedere dalle parti di Maniero solamente con Saric che calcia fuori. Al minuto 31 Verre viene atterrato in area di rigore. Francesco Di Mariano si presenta dal dischetto e calcia con potenza sotto la traversa trovando il gol che riapre il match del Tombolato.
Gara molto maschia con tanti interventi al limite con Saric e Carriero, graziati negli interventi da calcio di rigore, gli unici ammoniti del primo tempo. Anche Branca, capitano dei granata si becca il giallo per intervento falloso su Gomes.
Dalla panchina i ritmi sono accesi ed a farne le spese, dopo il bettibecco tra i due tecnici, è Eugenio Corini che viene espulso. Solo giallo per Edoardo Gorini. Minuto 46, la perla della giornata: Verre scodella in mezzo con Soleri che alza il pallone a campanile per Matteo Brunori che in rovesciata fa esplodere la porzione di tifo rosanero.
Secondo tempo
Il secondo tempo inizia non al meglio per il Palermo: Matteo Brunori è costretto a lasciare il campo dopo 45 minuti per un problema che, si tema, sia di natura muscolare. Al suo posto fa il suo ingresso Gennaro Tutino. Arriva sotto porta Vita che ha avuto una chance colossale ma ha sprecato davanti a Pigliacelli. Anche per lui mani sul viso e problema muscolare. La prima occasione degna di nota, dopo diversi minuti di stallo, è quella di Branca con Pigliacelli che respinge benissimo.
Palermo che regala il tris al pubblico rosanero: Soleri da vero numero 10 serve colui che lo indossa, Francesco Di Mariano, che con il piattone fredda un incolpevole Luca Maniero che può soltanto prendere la palla da dentro la porta. Palermo avanti al Tombolato. Salvatore Lanna, guidato da Corini, dopo il gol del vantaggio, leva dal campo Di Mariano e Saric per Segre e Valente.
Il vantaggio del Palermo non ha vita lunga: Maiestrello viene pescato da Giraudo e di testa trova un grande gol con Pigliacelli che tenta il miracolo, ma questa volta non riesce. Spettacolo al Tombolato: risultato di 3-3. Secondo tempo che vede l’espulsione del capitano del Cittadella, Branca, per doppia ammonizione dopo aver rischiato più volte la sanzione con il colore più acceso. Ritmi tesissimi con un’altra espulsione: Gorini si becca il doppio cartellino e raggiunge il tecnico rosanero.
Tocco di mano per Nedelcearu e calcio di rigore per il Cittadella che ha l’occasione, in dieci, di battere Pigliacelli ma Massimi ferma tutto: è fuorigioco. Dopo il triplice fischio Luca Massimi manda le due squadre negli spogliatoi con il risultato che recita 3-3.
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MA COME FAI A SCRIVERE CHE IL VAR FRENA IL CITTADELLA, MA COME SEI COMBINATO? IL VAR HA CORRETTO GLI ERRORI DELL’ARBITRO, NON CI AVEVA DATO UN RIGORE NETTO. E SUL PRIMO GOL DEL CITTADELLA CE UN TOCCO DI MANO.