Palermo Brunori Verre

Palermo e Verre – Regia d’autore. Già leader tra gol, assist e fantasia

Contro Frosinone e Pisa ha fatto vedere quanto vale. Con lui in mezzo al campo Corini trova più qualità. Pure il Cittadella è avvisato.

Se il Palermo mi ha scelto significa che sa cosa posso dare“.

Scendere dalla Serie A alla B è un segnale che mi rimetto in gioco“.

Valerio Verre è nato a Roma l’11 gennaio 1994. Entra nelle giovanili della Roma a 11 anni e vi resta fino al 2012, passa in comproprietà al Genoa ma va subito in prestito al Siena dove esordisce in A nel 2012. Poi le avventure con Palermo, Perugia, Pescara, Sampdoria, Verona ed Empoli.

Questo il titolo della Gazzetta dello Sport,  oggi in edicola.

L’articolo di Fabrizio Vitale sottolinea come nelle gare in cui è stato protagonista Verre ha sempre lasciato un’impronta netta con un gol e un assist straordinari con Frosinone e Pisa. Il centrocampista è diventato un leader di questa squadra con la qualità di chi ha esperienza in massima serie.

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Corini conta sulla sua imprevedibilità, mezzala con licenza di rifinire ma anche di alzare il ritmo, tattica con cui i rosanero hanno imbrigliato il Pisa soprattutto nel primo tempo.  Verre non ha impiegato molto a calarsi nella nuova realtà sia perché conosceva già Palermo sia perché è decisamente un giocatori di serie A prestato in B. Corini voleva un centrocampista che alzasse il tasso qualitativo e la società lo ha accontentato. Degli acquisti di gennaio è quello che si è inserito meglio e con più rapidità ed era quello che serviva al Palermo per fare il salto di qualità.

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Giocatore completo dotato anche di personalità e che sa assumersi le responsabilità può diventare un elemento importante per gli attaccanti e sabato a Cittadella sarà un bel confronto a distanza con Antonucci altro prodotto del vivaio Roma. Contro i veneti Corini dovrebbero riproporre più o meno la stessa formazione di Pisa con l’unico dubbio di inserire Gomes al posto di Damiani con l’obiettivo di dare al centrocampo sia muscoli che tecnica con Verre valore aggiunto in fase offensiva.

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