Graves

Intervistato dal portale danese bold.dk, il giocatore del Palermo Simon Graves ha raccontato il suo arrivo nel capoluogo siciliano e del paragone con il capitano della sua nazionale Simon Kjaer. Con il difensore del Milan, non condivide solamente la nazionalità o il nome. Ciò che lega i due difensori è anche l’approdo a Palermo.

Di seguito le parole di Simon Graves:

Palermo? Non me l’aspettavo. Non avevo considerato che un club italiano potesse essere interessato a me, quindi sono rimasto sorpreso, ma è stato incredibilmente bello. All’inizio l’ho considerata solo una pacca sulla spalla. Non mi aspettavo che diventasse così concreto da dover salire su un aereo per un controllo medico. Non avevo dubbi su Palermo. Ero felice di essere a Randers, ma è stata una buona opportunità per me. Un grande club in una bella città in un bel paese. Mi sarei pentito se non avessi colto l’occasione”.

Su Palermo ed il Renzo Barbera: “L’atmosfera è intensa, soprattutto a Palermo con 27.000 tifosi sugli spalti. La cultura li rende follemente appassionati del loro calcio. Ci sono già diverse persone che mi riconoscono e vogliono fare delle foto quando vado a fare una passeggiata. Mi salutano e mi parlano un po’ di italiano, che ancora non capisco”.

Sul paragone con Kjaer e l’obiettivo di quest’anno: “Si parla molto di Simon Kjær quaggiù, quindi ne ho già sentito parlare parecchio. Quando parli con le persone, mi chiedono sempre se conosco Simon Kjær. Gli vogliono molto bene” Obiettivo? L’obiettivo è chiaramente quello di tornare in Serie A, ma quest’anno non siamo pronti a salire. mi sento tranquillo. Ovviamente a un certo punto saliremo, ma i proprietari sanno benissimo che ci vuole tempo per ricostruire il club dopo essere scesi in Serie D”.

Anche la fidanzata del giocatore rosanero ha espresso la propria felicità dal suo arrivo a Palermo. Di seguito il suo post Instagram.

 

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