Colpito da un malore, probabilmente un attacco di cuore, mentre era al suo posto in tribuna stampa durante Argentina-Olanda. È morto così Grant Wahl, giornalista americano della Cbs molto celebre in patria. Durante i tempi supplementari della sfida valida per i quarti di finale della Coppa del Mondo fra i sudamericani e gli orange, Wahl si è accasciato nella sua postazione ed è subito stato soccorso dai sanitari presenti all’Iconic Stadium di Lusail. Trasportato in ospedale, il giornalista è deceduto all’alba di sabato.
Grant Whal ed i problemi di salute
Wahl aveva raccontato sul proprio sito web nei giorni scorsi di essere stato costretto a rivolgersi più volte ad una clinica in Qatar. In seguito a vari malesseri, al giornalista era stata diagnosticata la bronchite e gli era stata somministrata una cura a base di antibiotici. Nonostante questo, Wahl continuava ad accusare una brutta tosse ed addirittura giovedì aveva annullato tutti i suoi impegni, raccontando che anche altri suoi colleghi accusavano sintomi simili.
La maglia arcobaleno ed i sospetti del fratello
Il 21 novembre, in occasione della gara fra Stati Uniti e Galles, Wahl era stato fermato e trattenuto per 25 minuti dalla sicurezza qatariota, per essersi presentato allo stadio indossando una maglietta arcobaleno a sostegno dei diritti degli omosessuali. A seguito dell’episodio, il giornalista americano aveva ricevuto le scuse ufficiali della FIFA. Il fratello di Wahl, Eric, ha gettato sospetti sulla morte di Grant. In un video postato su Instagram ha dichiarato infatti che il fratello aveva subìto minacce di morte dopo l’episodio della maglia arcobaleno, e non crede all’ipotesi dell’attacco di cuore.
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