Il Palermo resta a fari spenti. Pari con il Como, il decollo non c’è
Subito un palo di Segre, poi tanta confusione. Il cambio di modulo di Corini non convince
Un’altra occasione sciupata, ai rosa manca il guizzo vincente.
Questo il titolo del Giornale di Sicilia, oggi in edicola.
L’articolo di Carlo Brandaleone sottolinea come il Palermo non sfrutta la gara casalinga e lascia un punto al modesto Como. Una gara con pochissime emozioni che non cambia la classifica dei rosanero che rimangono lì, prigionieri dei propri limiti, incapaci di sviluppare uno schema di gioco che non sia il contropiede.
Palermo-Como 0-0, le pagelle: poche sufficienze e prestazione deludente
Ieri la squadra di Corini solo una volta è andata vicina al gol quando Segre ha staccato bene e ha colpito il palo in una azione di calcio d’angolo. Tutto qui e dopo Benevento chi si aspettava una squadra più arrembante, più determinata, è rimasto deluso. I rosanero sono partiti bene ma dopo 20 minuti giocati con grande ritmo e buona circolazione di palla si sono arenati contro un avversario che non ha rubato nulla ma che nel complesso non è superiore al Palermo. Un Palermo stanco e prevedibile sul piano delle conclusioni a rete dove forse il Como ha fatto di più. A nulla è servito il cambio di modulo di Corini che è passato al 3-5-2 schierando per la prima volta Vido da titolare. Ma l’attaccante ha giocato male ed è apparso timoroso e fiacco sulle gambe.
Palermo, meglio ma non ancora bene
Un risultato giusto figlio di una gara modesta tra due squadre a cui probabilmente premeva più non perdere. Corini le ha approvate tutte con le sostituzioni nella ripresa ma ha raccolto solo risposte deludenti. Il Palermo ha continuato ad attaccare senza mai calciare a rete e se qualcuno si aspettava una giocata a sorpresa di qualche giocatore che è costato parecchio in estate, ancora una volta è rimasto deluso. Un secondo tempo che si è trascinato stancamente verso un finale già scritto e poco prima che l’arbitro mettesse fine alla partita più brutta della stagione il Como ha pure rischiato di vincerla con una battuta ravvicinata intercettata da Pigliacelli. Sarebbe stata una beffa perché ieri nessuna delle due squadre avrebbe meritato di vincere e il risultato a reti bianche è la logica conseguenza di una gara modesta tra due squadre modeste come la loro classifica.
Corini: “Diverse occasioni da gol, ma serve un’identità di squadra”
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