L’attaccante del Cagliari Gianluca Lapadula è intervenuto in un’intervista esclusiva ai microfoni de Il Cagliari In Diretta per parlare della stagione del club sardo in cadetteria. Tra i tanti argomenti il rossoblu ha anche fatto riferimento alla sua rinuncia alla convocazione nella Nazionale peruviana in occasione degli imminenti Mondiali in Qatar.
Le dichiarazioni di Lapadula
“Sono arrivato a Cagliari e mi sono innamorato di Cagliari, dell’accoglienza della gente e dopo 4 mesi continuo a dire lo stesso. Io sono contentissimo, ho voluto fortemente Cagliari e felicissimo di essere qua. Anche da avversario mi ha sempre stupito molto l’amore dei tifosi per questa squadra e la serietà della società”.
“Siamo in ritiro perchè sappiamo benissimo dell’importanza della partita di sabato, ci siamo detti tra di noi che l’obiettivo è quello di entrare cattivi, motivati, con tanta fame, che è quello che stiamo facendo però è ovvio che ci manca qualcosa e sicuramente sabato lo porteremo”.
“Sulla convocazione in Nazionale? È stata una scelta della società, è ovvio che per me andare in nazionale è sempre un piacere, un onore, un orgoglio però la società ha deciso così perchè c’è bisogno di stare tutti uniti in questo momento e sarà così e va bene”.
“Con il mister abbiamo un buon rapporto ormai da anni, è nato a Lecce e in questi anni lo abbiamo sempre mantenuto molto vivo, di grande rispetto. Sono molto contento di essere sotto la guida di Liverani”.
“Sono sempre cresciuto con l’idolo di Del Piero però in questi anni devo dire che il Ct del Perù Gareca è stato un altro esempio molto importante per me perchè è stato un rapporto al di là del calcio. Un feeling fatto di confidenze e grandi aiuti e consigli. Per me è un grande esempio”.
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