Palermo-Cittadella: 45′ di nulla. Il commento all’intervallo
A dispetto di tutti gli esperimenti della settimana, Corini manda in campo la stessa squadra schierata con il consueto 4-3-3 con il peperino Gomes a giostrare la palla. Un primo tempo tranquillo, senza particolari sussulti. Si potrebbe anche dire un primo tempo del nulla più assoluto. Anzi, ai punti e in termini di manovra, forse il Cittadella ha fatto qualcosa di più. Fino al 38′ solo una conclusione in porta ed è dei veneti. In compenso il Palermo colleziona ammonizioni: Elia e Gomes finiscono sul taccuino del fiscale arbitro Giua, quello di Frosinone.
Uno scontro abbordabile. Il resto è aria fritta
Poi, come detto, al 38′ arriva la prima conclusione in porta del Palermo, ed è un’iniziativa personale di Brunori. la sua conclusione però è facile preda del portiere avversario. Passano 3 minuti e sempre Brunori impegna il portiere avversario con un’altra conclusione dalla distanza che questa volta costringe Kastrati alla deviazione. Una prima frazione con tanti errori e poche idee in fase di costruzione. Un Palermo in difficoltà che non riesce ad intimorire gli avversari. Di fronte un Cittadella per nulla trascendentale ma forse più ordinato.
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