Il Palermo non ingrana, Gomes brilla: Stulac scivola in panchina?
Palermo Pisa ha regalato emozioni e gol nel caldo pomeriggio siciliano, un tempo che quasi ricordava la primavera o forse ancora l’estate, terminata, si fa per dire, da meno di un mese. Palermo che fatica ad imporre il proprio gioco, i gol subiti iniziano a condannare i rosanero nei bassifondi, costringendoli a lottare per l’obiettivo dichiarato fin dal primo giorno: la salvezza. Un obiettivo che sta stretto ai tifosi rosanero alla luce della squadra costruita dal City Football Group.
Una delle punte di diamante del calciomercato rosanero, è stato sicuramente Leo Stulac, prelevato dall’Empoli. Un ruolo, quello tattico, importante per la manovra rosanero. Vertice basso davanti alla difesa, capace di impostare come pochi in cadetteria, anzi come nessuno. Il Palermo in Stulac attribuisce il fosforo ed intelligenza ma soprattutto il primo tocco dopo l’impostazione dal basso di Pigliacelli. Questi fattori non sembrano incalanare il giocatore sloveno, sempre più lontano dalla miglior forma. Un giocatore dalla caratura superiore che però non riesce ad inserirsi nel gioco “sporco” e “cattivo” utile alla causa rosanero.
In tal senso, serve un giocatore che non abbia paura a “sporcarsi i calzettoni”, che possa correre su tutti i palloni, forse meno elegante e leggiadro, ma più efficace. Quel giocatore il Palermo di Corini lo ha trovato, il suo nome è Claudio Gomes. Fin dal primo match contro il Genoa, il giovane citizen ha dimostrato la sua voglia e verve agonistica. Atteggiamento e personalità le qualità del classe 2000 emerse nella gara contro il Pisa, nonostante il risultato.
La prestazione di Claudio Gomes
La prestazione del giovane francese non è passata inosservata e la sua candidatura per le prossime partite, come vertice basso, si fa sempre più prepotente. L’ascesa di Claudio Gomes non può che far pensare ad una possibile panchina per Leo Stulac: il ruolo è lo stesso, seppur cambi l’idea tattica dei due giocatori.
Con Stulac il Palermo ha delle soluzioni più sulla profondità con il delicato piede; con Gomes si perde l’eleganza del tocco sloveno, ma si acquisisce quel pizzico di aggressività utile per la conquista di palloni sporchi, utili per fare la differenza in campo.
Palermo sei avvisato, Claudio Gomes è una stella che brilla ed al momento sembrerebbe essere insostituibile nel terreno caldo e pesante del Renzo Barbera: più di un campanellino d’allarme per Stulac.
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