Nel corso della riunione del Consiglio Gabriele Gravina, presidente della FIGC, è intervenuto per presentare le linee guida relative alle Licenze Nazionali che riguardano nello specifico le prossime tre stagioni. Il presidente – riporta calcioefinanza.it – ha inoltre affrontato temi riguardanti non solo le società, ma anche la riforma dei campionati.
È sua intenzione, ha asserito Gravina, mettere in sicurezza i conti dei club modificando nella fattispecie il meccanismo dei turnover per le promozioni e le retrocessioni.
Le dichiarazioni di Gabriele Gravina
“Mi è stato detto di attendere e io dico: riunitevi, fate una proposta e vediamo se è nell’ottica della rivoluzione culturale del calcio italiano. Se si dice che è un pallino di Gravina ridurre il campionato di A e B a 18 è un’offesa alla mia intelligenza. Ho chiesto rispetto per un progetto complessivo di riforma del calcio italiano e una nuova cultura di gestione dei bilanci”.
“Turnover? Le squadre che cambiano tra promozioni e retrocessioni nelle varie categorie. Oggi per la Serie A il turnover è al 15%, per la B al 35%, per la C al 25%. Vogliamo continuare a far fallire le società? Serve maggiore mutualità sul piano delle risorse e un minore turnover all’interno del meccanismo di promozione e retrocessione”.
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