L’ex attaccante di Palermo e Bari Denis Godeas è intervenuto in un’intervista esclusiva ai microfoni di PianetaSerieB per parlare dell’attuale stagione di cadetteria, focalizzandosi in particolar modo proprio sui biancorossi e sui rosanero.
Le dichiarazioni di Godeas
“La Serie B come sempre è un campionato combattuto, con differenze minime anche a livello di punti. Quindi è troppo presto per dare giudizi e fare un quadro chiaro. Sicuramente Reggina e Bari sono due sorprese positive visto il percorso iniziato. Sarà l’ennesima lotta, non credo che le squadre che si trovano in fondo rimarranno lì”.
“A Palermo sarà fondamentale l’aiuto del pubblico. Non mi aspettavo, sinceramente, tali difficoltà. Siamo solo all’inizio, c’è un allenatore molto bravo e bisogna avere un po’ di pazienza. Io credo che il Palermo abbia dei valori importanti e sono convinto che possa tranquillamente tirarsi fuori da questa situazione. Chiaro che il supporto dei tifosi diventa vitale ed è fondamentale essere ottimisti”.
“Nessuno in particolare mi ha sorpreso, ma sicuramente la partenza della Reggina è sotto gli occhi di tutti. Non mi aspettavo questa posizione in classifica. Anche il Bari ha dimostrato forza nel giocare, ma ripeto: è ancora troppo presto per dare giudizi. Credo che nella parte bassa ci saranno dei cambiamenti”.
“Se avessi la possibilità di giocare adesso in qualche squadra, sceglierei il Bari, per il livello che ha in questo momento e perché l’ho vissuto in un momento in cui non ero al massimo della forza, non dimostrando tutto il mio potenziale. Per questo vorrei poter riprovare a giocare lì. Con il cuore però sceglierei Palermo”.
Godeas: da Bari a Palermo
Dopo essersi trasferito a titolo definitivo nel Messina, nella stagione 2000/2001, l’attaccante classe ’75 conquista la promozione in Serie B con i siciliani totalizzando 10 gol in 28 partite. Si conferma anche nella stagione successiva andando a segno ben 15 volte in 37 gare. Nel 2002 termina l’esperienza con i Peloritani e si trasferisce a Como, giocando in Serie A. L’anno seguente, nel gennaio 2003, torna in Serie B in prestito al Bari mettendo a segno un solo gol in 12 presenze.
Nel 2003, conclusa l’esperienza pugliese, si lega alla triestina per due anni e mezzo (10 gol in 44 partite). Nonostante diventi il capitano della squadra e vada in rete diverse volte, il periodo con i friulani si rivela tutt’altro che positivo per Godeas, complici le rivalità nate con Flaviano Tonellotto, nuovo proprietario degli alabardati. Viene dunque allontanato dalla rosa, insieme ad altri compagni, per un breve periodo. L’11 gennaio 2006 approda a Palermo disputando prevalentemente le gare in Coppa UEFA: al termine della stagione, infatti, totalizza solo 15 presenze e 3 gol. Nel 2006 chiude la parentesi rosanero passando al Chievo Verona, alla corte di Luigi Delneri.
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