Boscaglia e il Foggia sono stati contestati dal pubblico del Pino Zaccheria. I rossoneri, dopo aver giocato la prime cinque partite nel campionato di Serie C, si trovano attualmente al 16esimo posto in classifica con solo 4 punti. In occasione della sfida andata in scena ieri sera contro il Pescara, partita persa per 0-4, il tifo satanello ha fischiato ripetutamente la squadra ed il suo allenatore, Roberto Boscaglia. Contestazioni anche per il presidente del club foggiano, Nicola Canonico. Adesso, per l’ex tecnico del Palermo, l’esonero potrebbe essere vicino: visti i risultati di questo inizio di stagione. I tifosi rossoneri, inoltre, a dieci minuti dal termine hanno smesso di incitare la squadra, togliendo dagli spalti anche gli striscioni e le bandiere.
IL PERCORSO DI BOSCAGLIA A FOGGIA
Roberto Boscaglia, dopo l’esperienza a Palermo, è rimasto senza squadra. Dopodiché, il 9 giugno di quest’anno, viene chiamato dal Foggia per affrontare il campionato di Serie C. La prima partita sulla panchina dei rossoneri non è andata come si pensava: la sfida contro il Latina, infatti, è finita per 1-3 a favore dei pontini. Anche la giornata seguente la squadra dell’allenatore originario di Gela si è visto sconfitto contro il Picerno per 3-0. La prima vittoria del Foggia arriva il 15 settembre contro la Virtus Francavilla, grazie al gol messo a segno da D’Ursi. Primi 3 punti in classifica per una squadra che già ad inizio stagione si ritrova tra gli ultimi posti della classifica. Infine nelle ultime due gare, contro Potenza e Pescara, il club pugliese è riuscito a collezionare soltanto un punto con i rossoblù.
Adesso, con 4 punti e 3 gol all’attivo, il Foggia si trova in fondo alla classifica. La dirigenza potrebbe dunque decidere di esonerare il tecnico di Gela, per trovare una nuova soluzione per la panchina rossonera.
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