L’articolo del Resto del Carlino scritto da Massimiliano Mariotti parla di un possibile effetto domino tra Ascoli e Palermo. I rosanero infatti hanno sorpassato la concorrenza di due club di Serie A (Sampdoria e Cremonese) per avere il centrocampista bosniaco Dario Saric. Il club marchigiano non vorrebbe cedere un pezzo pregiato ad una contendente in Serie B ma l’offerta del Palermo è ad oggi la più esaustiva. Come rimpiazzo a Saric, l’Ascoli guarda in Francia una vecchia conoscenza del calcio italiano, Eddy Gnahorè, franco-ivoriano in forze all’Amiens molto gradito dal tecnico Bucchi in caso di partenza del bosniaco.
La carriera di Saric
Dopo aver militato per diversi anni tra le giovanili di Cesena e Carpi, Saric esordisce in Prima squadra con i modenesi in Serie B nel 2016, legandosi al club fino al 2020. In maglia biancorossa il classe ’97 totalizza 54 presenze e realizza solo 4 gol. Durante i 4 anni a Carpi si trasferisce per un breve periodo in prestito al Siena, dove però non trova spazi e colleziona soltanto 19 presenze.
Terminata la parentesi emiliana, Saric passa a titolo definito all’Ascoli con un contratto triennale. Ad aprile 2021 segna la sua prima rete in bianconero nella sfida contro il Monza, regalando ai compagni la vittoria: guadagna quindi un posto da titolare con il club marchigiano rendendosi protagonista anche per la lotta salvezza. La stagione successiva si ripresenta siglando una doppietta al Perugia: decisiva anche la sua rete che sblocca il match contro l’Alessandria, vinto poi 3-0 dai Piceni.
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