Jajalo, Balotelli e… chissà chi altro. Il mercato estivo del Palermo è da sempre ricco di suggestioni dettate forse dalla calura estiva che finisce per generare nei tifosi rosanero un desiderio di refrigerio calcistico.
Cosa c’è di meglio, dunque, se non stare seduti sotto l’ombrellone a interrogarsi, tra amici e parenti, quante possibilità ci siano del ritorno di Mato Jajalo a Palermo? O ancora, sfogliando una rivista di gossip tra un ghiacciolo – rigorosamente all’arancia – e l’altro, chiedere al proprio vicino di sdraio se Balotelli vestirà mai rosanero.
Jajalo e Balotelli… ma non solo
Il tifoso palermitano ama sognare, ed è per questo che l’ormai ex allenatore rosanero Silvio Baldini era riuscito a far breccia nel cuore dei siciliani. Il tecnico, infatti, con le sue parole piene di passione e poesia, tracciava un percorso verso la speranza ed il sogno. Questi, però, non sempre sono destinati ad avverarsi, così come insegna la storia del calciomercato rosanero.
Correva l’anno 2011, il Palermo era nelle mani di Maurizio Zamparini e l’allora direttore sportivo e allenatore erano dei giovanissimi Sean Sogliano e Stefano Pioli. I rosanero venivano da una finale di Coppa Italia persa amaramente contro l’Inter, e come se non bastasse i siciliani avevano perso nel corso di una sola sessione di mercato due pezzi pregiati come Salvatore Sirigu e Javier Pastore. Serviva, dunque, un colpo capace di ravvivare la piazza, un giocatore d’esperienza capace di portare qualità e sostanza al gioco rosanero. Tra gli uffici di Viale del Fante l’allora DS Sogliano provò, allora, ad acquistare un giocatore qualunque: Fernando Gago.
Storie di suggestioni tristemente sfumate
Sembrava fatta. C’era l’accordo col Real Madrid, col giocatore e si stavano già iniziando a pianificare le visite mediche in Sicilia. Zamparini chiamò Sogliano per congratularsi del colpo effettuato. Però, Gago non arrivò mai in Sicilia. Il giocatore alla fine, infatti, scelse la Roma, squadra che probabilmente gli aveva concesso qualche garanzia tecnica in più.
Fernando Gago e il suo mancato arrivo a Palermo rappresenta solo una delle tante suggestioni con triste epilogo che riguardano il mercato rosanero. Ma ognuna di queste ci insegna una cosa che non dovremmo mai dimenticare: Radio Mercato fa il proprio lavoro, che è da un lato quello di informare e dall’altro quello di far sognare i tifosi. Ma ciò che poi conta davvero non sono i rumors, o i presunti acquisti sfumati, bensì i fatti.
I ritorni di Jajalo, Lafferty, Amauri, o i presunti arrivi di Balotelli, Gago, Samaras, Nilmar… i più navigati ricorderanno questi nomi uno per uno, affiancando ad ognuno di essi una storia di suggestione di mercato estiva. Eppure, malgrado nemmeno mezza di queste suggestioni sia andata a buon fine, non ci risulta che in ogni caso il Palermo abbia poi sul campo perso qualcosa da tali mancati arrivi. Il calciomercato è lungo, ed è sempre frutto di valutazioni delicate e decisive, ed è per questo che vengono assunti professionisti esclusivamente per questo.
Tempo al tempo, giudicheremo i fatti. Non le suggestioni.
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