Calcio Balilla, gli italiani: ‘Toglietemi tutto, ma non il biliardino’
Rispolverate i biliardini, il calcio Balilla è tornato! Infatti, coloro che temevano la disfatta del gioco più “sociale” di tutti i tempi, potranno ancora sentire il suono della mitica pallina bianca, con striature grigie da esperienza, scagliarsi in porta.
Se nei giorni scorsi, freccette, ping pong, flipper e biliardino erano stati considerati tassabili, poiché equiparati ai giochi d’azzardo, ecco che, una norma presente nel maxiemendamento, ha salvato i giochi di intrattenimento più rinomati tra gli stabilimenti balneari del bel Paese.
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Nessuna tassa, quindi, come ha affermato lo stesso direttore dell’Agenzia delle Dogane e Monopoli, Marcello Minnea, pronto a difendere l’intrattenimento per eccellenza: ‘Il calcio Balilla rappresenta uno dei giochi della storia e della tradizione di tutti noi italiani, da salvaguardare e promuovere anziché da ostacolare, non essendo in alcun modo assimilabile ad apparecchi con vincita in denaro’.
Inoltre, sempre dall’agenzia delle Dogane, fanno sapere che fin dalla prima settimana di luglio verrà applicato il decreto di esenzione. Basterà un’autocertificazione per scongiurare multe e sanzioni, che potranno essere presentate fino al 31 luglio.
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Pericolo scampato …
La prima estate dal profumo di normalità, dopo l’epidemia da Covid, rischiava di perdere uno dei passatempi più cari agli italiani, che, al grido: ‘toglietemi tutto, ma non il biliardino’, hanno creato un vero e proprio caso.
Ogni stabilimento balneare possiede un biliardino, unico emblema spassoso sopravvissuto nel tempo. Siamo stati testimoni dell’estinzione di Jukebox e flipper, immancabili icone estive degli anni ’60 e ’80, ma non del calcio Balilla. Tale cimelio, talvolta sbiadito, logorato e riaggiustato, rappresenta quel desiderio immortale di socializzare. Sì, perché il biliardino ha un grande potere, ovvero quello di mostrare la vera natura degli individui. Nessuna maschera, nessun filtro; tra imprecazioni varie, urla e liti sono nate le più belle amicizie.
È sicuramente concepibile la rivolta degli italiani, che, nel biliardino, rilevano rassicurazione e stabilità. Rimane intatto nel tempo, immobile, ad aspettare un’altra stagione e un’altra generazione.
Filippa Tagliarino
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