Palermo

Il Palermo promosso in Serie B deve iniziare a pensare al futuro. Anche perchè, la serie cadetta l’anno prossimo sarà davvero tosta e i rosanero non vorranno di certo avere un ruolo di comparsa. Il primo snodo cruciale su cui lavorare in tal senso, è il futuro di Brunori. Il club di viale del Fante non ha alcun diritto di riscatto sul giocatore, che lo scorso anno era passato in rosanero dalla Juventus in prestito secco di 12 mesi. Proprio la promozione era l’unica condizione in grado di aumentare le probabilità di permanenza del numero 9 italo-brasiliano. Adesso che il salto di categoria è arrivato, sarà più semplice lavorare ad un rinnovo, ma la permanenza non è comunque scontata.

Brunori-Palermo, l’agente a lavoro

L’agente di Brunori, da informazioni raccolte dalla nostra redazione, è a lavoro e incontrerà la Juventus nei prossimi giorni. Presumibilmente entro questa settimana. Ovviamente, si parlerà del futuro dell’attaccante, che ha già molte richieste in Serie B e in A. Nella massima serie sono infatti da registrare i sondaggi di Cremonese ed Empoli. Il rinnovo del prestito secco anche per la prossima stagione è certamente una possibilità, ma Brunori si guarderà intorno per capire quale possa essere la scelta migliore per il suo futuro. La volontà, non è quindi soltanto quella di restare a Palermo, ma di studiare le varie ipotesi.

Le ipotesi per venire incontro al Palermo

Tra il club bianconero e quello rosanero, c’è comunque un ottimo rapporto e da Torino apprezzeranno moltissimo il lavoro che il club siciliano ha fatto sul ragazzo di proprietà della Juventus. Anche per questo motivo, i dirigenti bianconeri sarebbero disposti a lasciare Brunori un altro anno nel capoluogo siciliano. Potrebbero, in poche parole, venire incontro al Palermo. Come? Lasciando l’attaccante in Sicilia per un altro anno, pagando un indennizzo ai rosanero o consegnando un altro giocatore della Juventus Under 23 in prestito.

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