Palermo

L’urna ha dato il suo responso: sarà Virtus Entella-Palermo il prossimo match dei rosanero. La partita di andata si giocherà giorno 17 maggio (martedì) a Chiavari, mentre il ritorno giorno 21 (sabato) al Renzo Barbera. I rosanero se la vedranno con quella che è stata la quarta forza del girone B, che ha terminato la regular season con 65 punti. L’ultimo precedente risale al 29 marzo del 2018 quando entrambe le compagini militavano in Serie B. In quell’occasione fu il Palermo a spuntarla per 1-2. Il match contro i liguri sarà anche una partita speciale per alcuni dei protagonisti di entrambe le squadre.

Palermo-Entella: partita nostalgica per gli ex

Baldini nelle ultime settimane ha ribadito più volte il concetto di “destino”, e molto probabilmente è applicabile anche in questo caso. Da Brunori a Silvestre, un tuffo nella nostalgia per entrambe le tifoserie. Il difensore argentino, riporta alla mente i tempi della Serie A. Era l’estate del 2011 e la società, allora guidata da Maurizio Zamparini, riuscì a strappare ai cugini del Catania il difensore reduce da una stagione precedente più che positiva. Nel capoluogo conferma quanto di buono fatto con gli etnei, totalizzando 29 presenze condite da 5 reti. La buona stagione in rosanero gli valse la chiamata dell’Inter la stagione seguente, ma per Silvestre quella fu l’inizio della sua parabola discendente. All’Entella oggi, a 37 anni, non ha giocato molto, solo 17 presenze di cui 15 da titolare.

Partita speciale anche per il bomber rosanero, Matteo Brunori, che ritornerà a Chiavari dopo una stagione. Lo scorso anno, infatti, l’italo-brasiliano giocò per la squadra ligure, in prestito dalla Juventus U23. Diversamente da quanto sta facendo a Palermo, con l’Entella la sua stagione fu altamente negativa. Solo 3 reti realizzate in 31 partite giocate, tanto da far storcere il naso a qualche tifoso rosanero nel giorno del suo arrivo in Sicilia. Brunori però ha fatto ricredere tutti, diventando il capocannoniere della Serie C e uno degli attaccanti italiani più prolifici del 2022.

Palermo-Entella e quelle altre due figure in comune

Palermo e Virtus Entella hanno in comune anche altre due figure. Stavolta si tratta di due allenatori: Roberto Boscaglia e Giacomo Filippi. Per il primo le due squadre sono state le sue ultime due esperienze in panchina. Filippi, invece, è stato il vice proprio di Boscaglia nelle sue due esperienze a Chiavari e nel capoluogo siciliano. Con l’esonero dell’allenatore gelese nel febbraio del 2021, però, il tecnico di Partinico ha preso il timone della squadra portandola ad un isperato 7° posto al termine della stagione regolare. L’esperienza di Boscaglia all’Entella è sicuramente più positiva rispetto a quella con il Palermo. Tra i momenti più alti vissuti a Chiavari c’è la vittoria ai rigori contro il Genoa in Coppa Italia, arrivandosi a giocare gli ottavi di finale contro la Roma. A Palermo, invece, l’allievo di sempre è stato esonerato lo scorso dicembre, dopo la sconfitta a Latina. Al suo posto, Silvio Baldini, che tornerà proprio a Chiavari, terra di ex e di tante belle speranze.

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