Gionatha Spinesi, ex attaccante del Catania, è intervenuto ai microfoni di Tutto C, per parlare della situazione attuale del club etneo che nei giorni scorsi è stato estromesso dalla Serie C in seguito al fallimento.
Le dichiarazioni di Spinesi
L’ex attaccante rossoblu ha criticato l’esclusione del Catania a pochi giorni dalla fine del campionato: “Chi lo deve garantire lo ha praticamente falsato. Ci sono squadre in zona playoff e playout che sono state danneggiate ed altre che hanno avuto vantaggi. Non ci si può comportare così. Farebbero bene a chiedere risarcimenti economici e dovrebbe rispondere chi ha preso questa decisione”.
Il giocatore ha anche parlato dei suoi anni con la maglia del Catania: “Vedere ora che il suo nome non c’è più o meglio è là in fondo associato alla parola esclusione fa male. Soprattutto per chi come me ci ha giocato 4 anni, ci ha vissuto 14 anni, ha due figli nati lì, lo sente come casa propria. Uno pensava e poteva immaginare che potesse andare così, ma non in questi termini, cioè con una esclusione a tre giornate dalla fine. Il Catania è stato ghigliottinato. Io non sto parlando della società, ma della città e della squadra di calcio”.
Ora secondo Gionatha Spinesi bisogna solo pensare a ripartire. Non si sa ancora da quale categoria ripartirà il Catania, ma per l’ex attaccante sarebbe giusto almeno dalla D, senza passare dall’Eccellenza.
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