Roberto De Zerbi, ex allenatore del Palermo, in seguito allo scoppio del conflitto in Ucraiana era rimasto bloccato nel paese. Il tecnico, che allena lo Shaktar, infatti si trovava a Kiev in attesa della ripresa del campionato ucraino, successivamente sospeso dopo l’attacco delle forze armate russe. Giorni complessi quelli che ha vissuto il tecnico bresciano e che nonostante i primi segnali di allarme dopo l’attacco al Donbass aveva deciso di rimanere nella capitale ucraina, per non venir meno ai propri doveri.
Conflitto Ucraina, De Zerbi: “È un brutto giorno. Svegliati da esplosioni”
La situazione di De Zerbi
Nei giorni scorsi il mister ha raccontato di persona i momenti drammatici vissuti, la preoccupazione non solo per la propria incolumità ma anche per quella dei propri giocatori. Proprio per questo motivo, aveva deciso di aspettare che tutti i componenti della squadra fossero al sicuro prima di rientrare in Italia. Come riportato dal giornalista Gianluca Di Marzio, sembra che adesso Roberto De Zerbi, insieme al suo staff, abbia lasciato Kiev e nella nottata di oggi è atteso il suo arrivo alla frontiera.
Sembrano dunque essere andate a buon fine le operazioni di rimpatrio, per le quali lo stesso Gabriele Gavrina, presidente della FIGC, si era fatto portavoce e promotore. Dopo giorni difficili, dunque, Roberto De Zerbi e i suoi collaboratori sono pronti a ricongiungersi con le loro famiglie.
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