Guillaume Gigliotti, difensore del Bari, ha rilasciato alcune dichiarazioni per raccontare alcuni retroscena circa l’episodio che lo ha visto privo di sensi per una manciata di secondi in Paganese-Bari. Ai microfoni di RadioBari, l’esperto difensore francese ha voluto complimentarsi con gli avversari che si sono immediatamente prodigati per farlo riprendere. Sono stati attimi di apprensione, visto che lo scontro con il suo compagno di squadra Frattali è stato particolarmente duro. Grazie anche all’intervento di alcuni giocatori della Paganese, tuttavia, il peggio è stato scongiurato e dunque Gigliotti è riuscito a rimettersi in piedi in poco tempo.
LE DICHIARAZIONI DI GIGLIOTTI
Di seguito riportiamo le parole di Guillaume Gigliotti, difensore del Bari, riportate da TuttoC.com: “Penso di aver perso i sensi. Ero appena entrato e Gigi Frattali mi ha dato due pugni in testa in uscita. Da quel momento non ricordo più niente. Io so solo di aver saltato, e poi mi sono svegliato con le dita in bocca di Castaldo. Sono stati bravi loro: c’era anche Firenze ad aiutarmi. Credo che prima della rivalità venga il rapporto umano in queste situazioni, e questa cosa posso dire di averla vista nel momento in cui ho riaperto gli occhi”. Un racconto che ricorda quanto possa essere fondamentale il soccorso immediato dei calciatori in campo, prima dell’arrivo dello staff medico. Soprattutto mantenendo il ricordo di ciò che accadde a Christian Eriksen durante gli europei di questa estate.
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