Il Covid si sta diffondendo a macchia d’olio in tutte le discipline, anche la pallanuoto. A farne le spese a questo giro è la squadra Ortigia, che a causa di ben 9 atleti positivi deve rinunciare alla sfida contro il TeLiMar.
Il match valevo per la prima gara di semifinale della LEN Euro Cup, si sarebbe dovuto giocare oggi a Palermo alle 19:30 alla Piscina Olimpica Comunale di viale del Fante. Tuttavia vista la situazione in casa della squadra siracusana, questa mattina si è svolto un meeting che ha visto protagonisti gli arbitri Radoslaw Koryzna e Frank Ohme, il delegato della LEN Marijo Brguljan, il Venue Manager Federica Giliberti, e la Società TeLiMar. Alla fine della riunione si è deciso di sospendere la gara in attesa di ulteriori indicazioni da parte della LEN
Le dichiarazioni di Gilberti
Il presidente del TeLiMar Marcello Giliberti è intervenuto per commentare la situazione attuale, palesando il proprio dispiacere non solo per la partita sfumata ma anche la vicinanza alla squadra avversaria. “Siamo davvero dispiaciuti dei numerosi contagi in casa Ortigia, eravamo sino a qualche giorno prima sia noi che loro pronti a dar vita al nostro solito spettacolare derby, che si ripropone ormai da tanti anni, ed ora, per la prima volta in una Coppa Europea. È andata purtroppo così”.
Il presidente ha inoltre aggiunto il rammarico per la vittoria ottenuta a tavolino dalla propria squadra, visto che avrebbe voluto vincere in maniera diversa: “Abbiamo sentito telefonicamente il Direttore Operativo della LEN Marco Birri, che ci ha confermato che il loro vigente Regolamento non prevede il recupero del match, e che, al punto Club 9.1.3. sancisce la sconfitta con il risultato di 10-0 per il Team squalificato, e che tutto ciò sarebbe stato formalizzato al più presto”
Adesso i ragazzi della pallanuoto si preparano a recuperare le forze per affrontare i prossimi avversa e recuperare la partita contro la Nuoto Catania e le successive gare della LEN Euro Cup.
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