Le parole di Mignani nel post partita
Soddisfatto, anzi più che soddisfatto! Mignani vede il suo Bari crescere di partita in partita, non fermandosi davanti a nessuno. Se la prova di forza in 10 uomini contro il Palermo, domenica scorsa, non fosse bastata, eccone un’altra di grande personalità. I pugliesi ieri sono riusciti a battere anche il Potenza nella prima giornata di ritorno del campionato. Il risultato di 2-0 consolida il primato in classifica ed allontana alcune dirette contendenti, visto i passi falsi di Palermo e Turris. Il 2021 dei allessi si conclude con l’ennesima vittoria e lascia tante certezze intorno all’ambiente.
Nel post partita il mister ha commentato la vittoria: “Siamo contenti perché i punti sono frutto della prestazione e di quello che la squadra mette in campo. La squadra è cresciuta, ci sono stati tanti segnali di forza, ha preso consapevolezza e convinzione. C’erano pochi spazi ma abbiamo mosso palla con qualità. Un paio di situazioni pericolose le abbiamo create, poi nella ripresa siamo cresciuti”. Ciò che sottolinea ancora di più il carattere della squadra, dopo questa vittoria, è stata l’espulsione di Scavone sullo 0-0. Da quel momento, dopo un primo tempo complicato, il cambio di marcia con il gol di Antenucci e poi il K.O definitivo di D’Errico.
Gli elogi ad Antenucci e alla squadra
Protagonista della partita Mirco Antenucci, che al 64esimo ha sbloccato il match. L’attaccante è stato elogiato da Mignani in conferenza. L’allenatore ha sottolineato quanto lo stimi tecnicamente oltre che come uomo: “L’ho apprezzato fin da luglio, ora sta dimostrando ora di essere leader vero. Ci sono tanti piccoli gesti che fanno piacere, non solo il rigore”. La cavalcata verso la B per il Bari è frutto anche di questa coesione, dato che tutti si aiutano e tutti sono pronti a sacrificarsi per l’altro.
Le dimostrazioni sono le ultime due gare in cui la squadra si è ritrovata in 10 non soffrendo praticamente mai. “Nelle ultime partite si è vista una squadra vera, che ha personalità in trasferta come in casa, che prova sempre a giocare. E’ andata oltre gli episodi contro, è questo è altro segnale. I ragazzi stanno bene ma adesso c’è la sosta. Quando si ricomincia sarà più duro perchè i margini di errore sono minori. Campionato ancora lungo, vogliamo mantenere alta l’attenzione. Rivali? Non guardo la classifica. Tante squadre possono dare fastidio ed insidiare le posizione più alte”.
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