Sono veramente pochi i portieri che, anziché subire una rete, sono riusciti a segnarla e fra quelli da quattro anni c’è un ex rosanero: Alberto Brignoli. L’estremo difensore bergamasco ha lasciato la sua firma sul famoso 2 a 2 tra Milan e Benevento, esattamente il 3 dicembre del 2017. Terminata l’esperienza con i giallorossi, Brignoli scelse di scendere di categoria per giocare proprio con il Palermo. La Juventus, società proprietaria del suo cartellino, dopo vari anni di cessioni a titolo temporaneo, si decise a vendere il promettente portiere, in estrema difficoltà con la concorrenza di gente come Szczęsny o Buffon. Da lì iniziò una nuova avventura per il marcatore da record, che andò vicino alla promozione in massima serie con i siciliani.
CHE FINE HA FATTO ALBERTO BRIGNOLI?
Dopo il fallimento dell’U.S. Città di Palermo, Brignoli rimase senza squadra come il resto della rosa dei siciliani nella stagione 2018-2019. Accasatosi ad Empoli, riuscì nell’impresa sfumata per un soffio appena l’anno prima: la conquista della Serie A. La concorrenza fra i pali però lo rilega in panchina e l’estremo difensore bergamasco decide di cambiare aria. Si trasferisce dunque al Panathinaikos per la stagione in corso, dove si guadagna la maglia da titolare in una delle squadre più blasonate del calcio greco. Chissà cosa ci riserverà ancora la carriera di Brignoli, che di certo non è più una promessa da scoprire, considerata anche l’età. Di sicuro, non verrà mai cancellato dagli almanacchi il suo gol da record: un ex rosanero nella storia.
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