Il Trapani sta vivendo uno dei periodi sportivi più brutti della propria storia. I granata non hanno vinto negli ultimi sette incontri di campionato di serie D, realizzando solamente quattro punti con solo due reti. Un rendimento che, dati alla mano, indica una media da retrocessione. Dall’analisi di questa striscia negativa è emerso come i granata stiano andando peggio dell’ultima retrocessione: Baldini e Castori, non hanno fatto mai così male.
Per trovare un andamento peggiore bisogna risalire al 2016. Il Trapani era reduce dalla finale per la promozione in Serie A, toccando il massimo della propria storia sportiva. Una squadra che sembrava in rampa di lancio però perse il proprio equilibrio con l’addio del direttore Faggiano. Sul campo i granata di mister Serse Cosmi non vinsero alcuna partita nelle prime dieci giornate: un rendimento che poi portò alla retrocessione in serie C con Alessandro Calori.
Col fine di poter invertire la rotta, la dirigenza granata ha deciso di esonerare Ivan Moschella. Quest’ultimo, in 9 partite, ha realizzato solamente 4 vittorie poi ha raccolto due pareggi e tre sconfitte. Il Trapani, mentre cercava il nuovo allenatore, ha affidato la panchina a Leo Criaco. La ricerca del nuovo mister sembra essere terminata, infatti la dirigenza trapanese, secondo quanto riportato da GoalSicilia, sembrerebbe aver scelto Massimo Morgia come nuovo tecnico. Quest’ultimo è atteso già oggi in città ed assisterà alla partita di Coppa Italia di D del Trapani contro il Messina.
Trapani, l’esperienza di Massimo Morgia
Massimo Morgia vanta di una grande esperienza da allenatore. Il neo mister del Trapani siede nelle panchine da più di trent’anni. Egli ha cominciato come allenatore in seconda. Successivamente le sue idee e le intuizioni di gioco lo portano a divenire allenatore a tutti gli effetti. Tra le tante esperienze vi è pure quella nella panchina del Palermo. Difatti il coach ha guidato i rosanero per due stagioni di fila ovvero nel 1998-99 e nel 1999-00.
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