A volte sono le scelte che sembrano più assurde a rivelare il proprio cammino. Questo è quello che è accaduto al palermitano Giacomo Quagliata, terzino classe duemila di proprietà dell’Heracles Almelo. Ebbene sì, avete capito bene, il ragazzo alla giovanissima età di 20 anni è approdato nella massima serie olandese, in una cittadella nei pressi di Twente che conta quasi 70 mila abitanti. Una scelta che in molti hanno criticato, ma che sembra aver ripagato l’ex Pro Vercelli. Difatti Quagliata è stato convocato da Paolo Nicolato, allenatore dell’Italia Under 21, per la gara di qualificazione all’Europeo U21 contro l’Irlanda.
LE CARATTERISTICHE TECNICHE DI GIACOMO QUAGLIATA
Finora il terzino ex Calcio Sicilia ha effettuato 35 presenze in Eredivisie, registrando 4 assist. Inoltre Quagliata dimostra molta duttilità e adattamento, in quanto è in grado di giocare in tutti i ruoli della fascia sinistra, da terzino fino ad ala offensiva. Di certo caratteristiche che i suoi allenatori apprezzeranno parecchio e di cui Paolo Nicolato farà sicuramente tesoro.
QUAGLIATA COME SCAMACCA
Il terzino palermitano non è il primo giovane italiano a prendere questa tipologia particolare di scelta. In passato anche Gianluca Scamacca, attaccante del Sassuolo, quando aveva 16 anni si è trasferito nei Paesi Bassi, più nello specifico nel PSV Eindhoven. Dopo ottime prestazioni nelle giovanili del club olandese, il Sassuolo ha deciso di acquisire le prestazioni sportive del bomber e fino alla scorsa estate diversi grandi club hanno chiesto informazioni su di lui. Chissà se a Quagliata spetterà la stessa sorte.
LEGGI ANCHE
Monterosi, ufficiale l’arrivo del nuovo tecnico. Il comunicato del club
Potenza, due recuperi importantissimi per la sfida contro il Palermo
Vicenza, Balzaretti: “Il mio obiettivo era diventare direttore sportivo”
SEGUICI SU FACEBOOK | INSTAGRAM | TWITTER
