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L’esonero di Roberto D’Aversa, tecnico della Sampdoria, potrebbe dipendere dal prossimo match. Tra i diversi nomi in pole per sostituirlo, in base a quanto riporta il Secolo XIX, due sono di ex rosanero: Beppe Iachini ed Eugenio Corini. Saranno ore decisive, dunque, per l’allenatore doriano.

Quest’avventura come allenatore dei blucerchiati non è partita nel migliore dei modi per l’ex tecnico del Parma. In otto giornate è infatti riuscito ad ottenere solamente 6 punti. Troppo pochi per il presidente Massimo Ferrero, che starebbe mettendo in discussione la permanenza del tecnico arrivato in estate. Una sola vittoria, tre i pareggi, quattro invece le sconfitte. Risultati che hanno portato la Sampdoria al 16^ posto in classifica. Dopo la pesante sconfitta in trasferta contro il Cagliari per 3-1, sarà decisivo il match contro lo Spezia. Nel frattempo sono diversi gli allenatori in lizza per il post D’Aversa: Gennaro Gattuso e Andrea Pirlo sono i nomi più allettanti, ma difficili da raggiungere visti i risultati conseguiti con Napoli e Juventus. Potrebbe dunque essere il turno di due ex protagonisti del Palermo: Giuseppe Iachini oppure Eugenio Corini.

Ricordiamo entrambi gli ex rosanero per un passato sia da calciatori che da allenatori. Il tecnico ascolano ha infatti vestito la maglia del Palermo per due stagioni, dal 94 sino al 96. Il tecnico di origine bresciana, invece, è stato capitano e bandiera delle aquile rosanero negli anni d’oro dell’era Zamparini. Ha guidato la squadra al ritorno tanto atteso in Serie A nella stagione 2003-2004, ottenendo poi la prima storica qualificazione in Coppa Uefa nel 2004-2005, lasciando poi definitivamente la squadra nel 2007.

Il destino ha poi riavvicinato sia Beppe Iachini che Eugenio Corini, alla panchina del Palermo. Il primo ha scritto due pagine importanti del club rosanero. Non solo record di punti storico in Serie B (86) e promozione nello stesso anno, ovvero 2013-14. Ma è ricordato anche per essere stato il primo allenatore più longevo sulla panchina del Palermo nella gestione Zamparini (dal 2013 al 2016), primato non da poco. Il secondo, invece, ha assaporato un ritorno piuttosto amaro sulla panchina dei rosanero, guidando la squadra per appena due mesi nel post Roberto De Zerbi.

Le ultime esperienze dei due tecnici non sono state molto fortunate. L’allenatore di Ascoli non ha trovato fortuna con la Fiorentina, e cerca riscatto. Idem per l’ex capitano del Palermo, esonerato dal Lecce. Chissà che, in caso di esonero di Roberto D’Aversa, il presidente della Samp non decida di lasciare la guida della propria squadra ad una di queste vecchie conoscenze e che quest’ultima non possa sfruttare un’occasione per rilanciarsi.

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