“Se vi pungono le Vespe, appiccate il fuoco al loro nido; ma se son zanzare, grattatevi e lasciate correre”
Così si pronunciava il celebre imperatore romano Tiberio sulle vespe; chissà che questa citazione non possa essere riutilizzata per la partita prevista lunedì sera alle ore 21,00 al Menti, tra la Juve Stabia (che ha come simbolo e come soprannome proprio una vespa) ed il Palermo.
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La squadra campana sta vivendo un momento d’oro sin qui; con la “cura” Novellino ha infatti raccolto ben 10 punti, 1 in più dei rosanero, ma convincendo e mostrando una buona solidità difensiva. E se da una parte il difensore dei gialloblu Cinaglia, si esalta e sogna in grande insieme al resto della squadra, dall’altra troviamo il tecnico (ex Catania e Palermo tra le altre squadre) a fare volare basso lo sciame guidato sin qui, dicendo di puntare solamente ad una “ salvezza importante”.
Potrebbe essere dunque un compito non semplice quello che spetta alla squadra di mister Filippi: vedremo se il pungiglione rimarrà quello mantenuto sin ora, ovvero da “Vespe”, o se si mostreranno semplici punture di zanzara; si spera, ovviamente, che le Aquile rosanero siano in grado di scacciarle, anche col fuoco se necessario…
(Antonino Bua)
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