Un gesto di autentico fair play quello registrato ieri in Campobasso-Fidelis Andria, con i giocatori di casa che resosi conto dell’errore commesso, consentono all’Andria di segnare dopo aver subito un gol con una palla che andava restituita.
Un solo punto e ben quattro aggravanti
Il fatto: sullo 0-1 per l’Andria, un giocatore ospite finisce a terra. L’Andria mette la palla fuori per far interventire i sanitari. Alla ripresa però, Tenkorang, attaccante del Campobasso, forse ignaro di tutto, riceve un pallone lungo e con l’Andria ferma, va a far gol. Succede il parapiglia e grazie all’intercessione dl tecnico ci casa Cudini, il Campobasso consente all’Andria di far gol ripartendo in questo modo dal vantaggio maturato prima dell’interuzione per infortunio.
Un gesto che non deve passare inosservato: faccio i complimenti a Cudini, dice Panarelli, allenatore della Fidelis Andra.
Quando si va in campo la correttezza viene prima di tutto. La palla andava restituita ed è stato giusto far segnare gli avversari, commenta il tecnico Cudini, maestro di fari play.
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