Palermo Cittadella

Nuova stagione in arrivo e tanti cambiamenti nei volti che accompagnano le partite di calcio. E non senza polemiche o veleni. E’ il caso di due volti noti della tv sportiva italiana come Lele Adani (Sky) e Pierluigi Pardo (Mediaset).

Il primo, che parecchi attenti telespettatori hanno notato durante la cronaca di Inghilterra-Danimarca, ha annunciato proprio durante il commento alla partita il suo allontanamento “…questo è  il mio ultimo grande evento a Sky Sport“, seguito da un minuto di silenzio presumibilmente dettato dalla commozione. Successivamente ha pubblicato un post in cui ha scritto come è avvenuto il licenziamento: … Quindi non farò parte di Sky Sport nella prossima stagione: mi è stato comunicato lunedì dal responsabile della linea editoriale. Giusto una telefonata. Preso atto della scelta (“scelta mia”, parole sue), tutto legittimo e ognuno risponde alla sua coscienza, mi preme, per questi nove anni, dare un abbraccio sincero a tutti quelli che ho conosciuto, incontrato e con i quali ho collaborato ma soprattutto a coloro che lavorano nel silenzio e nell’ombra”.

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DAZN alza il tiro?

Per Adani si profila un futuro a DAZN che ha acquisito i diritti di tutte le partite di serie A. E sempre DAZN sarebbe il pomo della discordia della querelle scoppiata fra Pardo e Mediaset che non accetta come il suo giornalista vada a lavorare per la concorrenza. Secondo la tv di Berlusconi Pardo ha firmato un contratto di 3 anni in esclusiva con Dazn che gli impedirebbe, come invece avvenuto in passato, di collaborare con altre testate. Guerra aperta Pardo-Mediaset con l’emittente che non ha gradito come Dazn abbia annunciato che Pardo farà parte della sua squadra. Mediaset ha reagito e affidato ad un comunicato tutta la sua perplessità, minacciando ritorsioni contro il giornalista che aveva raggiunto un’intesa di collaborazione esclusiva con l’emittente di Berlusconi. Ecco la nota:

A seguito di grave inadempimento delle intese di collaborazione esclusiva raggiunte, Mediaset agirà in tutte le sedi competenti nei confronti di Pierluigi Pardo. Nonostante gli impegni assunti, confermati dalla partecipazione di Pierluigi Pardo a una riunione operativa con la redazione sportiva Mediaset avvenuta il 2 luglio 2021, il conduttore è stato riportato giovedì 8 luglio anche come membro della squadra di telecronisti di un’altra società. Ove tale inadempienza fosse confermata, Mediaset non solo risolverà le intese raggiunte ma agirà nei confronti di Pardo in tutte le sedi competenti”, si legge in una nota dell’emittente tv.

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