Un roster di grandi nomi: città e protagonisti di primo piano.
Il boemo riparte in rossonero. Si rivedono Messina e Taranto In Emilia e Sicilia super derby.
Questo il titolo del Corriere dello Sport, oggi in edicola.
L’articolo di Vincenzo Sardu sottolinea come nella prossima serie C ci sono importanti fette di storia del calcio italiano, città e tifoserie che ricordano la storia ed i fasti passati ed anche se non si vive di soli ricordi, certe avventure sportive rendono la terza serie avvincente come fosse la Champions League.
ACR Messina vola in Serie C: il trionfo porta la firma di un ex Palermo
E di nobili decadute se ne contano davvero parecchie: dal Bari al Palermo, dal Messina e Taranto al Foggia di Zdenek Zeman. E ancora Cosenza e Pescara, appena retrocesse
come la Reggiana che darà vita a derby accesissimi con Modena, Carpi, Cesena. Come in Sicilia, fra i rosanero, i giallorossi dell’Acr e il Catania.
La crisi pandemica ha dato una mazzata alle squadre di C eppure, nonostante stadi chiusi, inesistenti risorse alternative, le briciole dalla tv, la serie C ha resistito portando a termine un campionato fra mille peripezie e con un finale play off avvincente.
Questo non significa che è tutto rose e fiori ed il presidente Ghirelli lo ha ribadito di recente: “Avere certezze sulla riapertura degli stadi è quanto mai essenziale. A questi club “eroici”, vanno consentiti gli strumenti economici quali biglietteria, abbonamenti; hanno retto lodevolmente la crisi, ma non possono andare avanti in eterno senza l’apporto, decisivo a simili livelli, del proprio pubblico… Siamo una parte del calcio italiano , un calcio che ha necessità di profonde riforme non più rinviabili, di sistema“.
