Non basta la grande reazione dei baby rosanero per piegare gli ospiti del Catanzaro. La sfida valevole per la penultima giornata di Primavera 3 del Girone G si è chiusa con il punteggio di 2 a 2. Il Catanzaro, forte del suo primo posto, è entrata in campo con più piglio siglando due reti nel giro di un quarto d’ora. Al minuto 11 ha colpito dapprima Bolognino sugli sviluppi di un calcio piazzato; appena dieci minuti dopo, Merante ha raddoppiato con un diagonale preciso ma non particolarmente potente: il portiere rosanero, Misseri, è stato parzialmente colpevole.
Di seguito, il Palermo si è finalmente ridestato. La squadra di Capodicasa ha accorciato le distanze con un rigore alla fine del primo tempo. Il fallo non sembrava esserci, poiché il portiere Ianni, uscito in presa bassa su Caracappa, sembrava avere preso soltanto il pallone. L’arbitro ha però assegnato il penalty e Corona è stato molto preciso con il destro a spiazzare il portiere. Nella seconda frazione di gara, è stato un Palermo bello e convincente. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Amorello tutto solo ha colpito benissimo al volo e indirizzato la palla all’angolino. Il Palermo le ha poi provate tutte per completare la rimonta: segnaliamo in particolare un bel destro a giro di Giglio, al minuto 32, terminato alto di poco.
Il Catanzaro mantiene così la testa della classifica con 27 punti; il Palermo resta dietro a 26. Adesso resta un’ultima giornata: il Palermo giocherà in trasferta contro il Bari e, per assicurarsi il sorpasso, dovrà vincere e sperare in un passo falso del Catanzaro, che giocherà in casa contro il Monopoli.
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