La situazione illustrata nell’edizione odierna del Giornale di Sicilia, è un cambiamento dell’andamento epidemiologico che vede la provincia più colpita rispetto al capoluogo Palermo.
Una flessione netta non c’è stata: nel bollettino di ieri, nella provincia di Palermo vi sono registrati 431 casi, ma è bene osservare come il calo sia quello della città.
Nell’ultima settimana si è infatti registrato un crollo del 6 % dei positivi a Palermo. Un dato che può essere sicuramente incoraggiante. Ma a preoccupare sono invece i dati in aumento nelle province vicine, su tutte il caso di Bagheria.
In pochi giorni i contagi sono rapidamente aumentati: il report del 16 aprile dell’ufficio del commissario per l’emergenza Covid mostra 26 positivi in più, il giorno dopo ne sono stati scoperti altri 68 e ulteriori 89 solo nelle ultime 24 ore passando dai 293 positivi di lunedì ai 382 che ieri l’Asp ha comunicato all’amministrazione comunale.
Una situazione da monitorare è anche quella osservata a Termini Imerese, con 164 positivi (36 in attesa di conferma e 48 soggetti in quarantena). Andando avanti preoccupa anche la situazione di Cinisi, registrati 64 positivi, ma il sindaco assicura che il dato è destinato a crescere, poiché non aggiornato ai tamponi rapidi già effettuati.
Una fotografia della provincia in sofferenza, e che non aiuta a comprendere la reale situazione in cui ci si potrà ritrovare tra pochi giorni, con la decisione che la Regione dovrà assumere.
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