Bufera nella bufera. Mario La Rocca, dirigente della pianificazione strategica dell’assessorato regionale alla Salute, il più alto in grado dopo il problemi sui contagi falsi del Covid in Sicilia, annuncia che anche i dati di oggi, 31 marzo 2021, sono falsati. Numeri alti, visto che si parla di 2.904 nuovi positivi in più e 21 morti negli ultimi due giorni. “Purtroppo c’è stato un errore nel computo dei dati, connesso alla conseguente rimodulazione dello staff – afferma La Rocca all’ANSA -. I dipendenti che si occupavano di quest’attività sono ovviamente impediti, e alla stessa farraginosità. I dati li abbiamo già rivisti e sono sensibilmente più bassi“.
Continua, così, la vicenda partita ieri, con le dimissioni dell’assessore Ruggero Razza, e gli arresti per la dirigente generale del Dasoe, Maria Letizia Di Liberti, per altri funzionari dell’assessorato e per un dipendente di una società esterna che si occupava della elaborazione dei dati stessi.
“Dopo le vicende di ieri – prosegue La Rocca – abbiamo avviato il lavoro di raccolta dati alle 14. Cioè il momento in cui non appena abbiamo avuto la possibilità di creare nuove caselle di posta elettronica, alla luce del fatto che ieri c’è stato l’accesso della polizia giudiziaria. Abbiamo tentato di comunicare quelli esatti al ministero – spiega La Rocca – ma la pagina era stata già validata e quindi sarà possibile soltanto domani correggere i dati sui contagi Covid in Sicilia“.
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