Sicilia screening rientri

Un’inchiesta sui dati Covid in Sicilia che sta sconvolgendo la politica siciliana, e non solo. Attualmente tra i coinvolti nelle indagini degli inquirenti c’è la dirigente del Dasoe Letizia Di Liberti, che nelle intercettazioni riportate dal sito del Giornale di Sicilia spiega come l’ormai ex assessore alla Sanità Siciliana fosse seccato.

LE INTERCETTAZIONI

“Razza è seccato. Mi disse: il fallimento della politica, non siamo stati in grado di tutelarci, i negozi che chiudono, se la possono prendere con noi, non siamo riusciti a fare i posti letto”.

“Ci dissi ma non è vero, reggiamo perfettamente. Anche se in realtà, non ti dico, oggi è morta una, perché l’ambulanza è arrivata dopo 2 ore ed è arrivata da Lascari. Ed è morta, e qua c’è il magistrato che già sta, subito, ha sequestrato le carte…. 2 ore l’ambulanza. Perché? Perché sono tutte bloccate nei pronto soccorsi. Tutte!”.

“… Ma mettici 2.000 di rapidi.. fregatene!!!”, diceva la dirigente intercettata ad un impiegato della società che gestisce i dati Covid in Sicilia.

Nelle intercettazioni con il dirigente Mario Palermo, che risulta essere tra gli indagati, il 4 novembre interloquiva in merito al numero dei decessi da comunicare. “Quindi sono anziché 26, 19”, dice la dirigente – Ok. Che non superiamo i 2, che è pesante”. Il collega le dice: “2? Ne diamo venti?”. “No, no 19 arriva a 19”, risponde la Di Liberti.

Il sito de Il Fatto Quotidiano rivela altre intercettazioni particolarmente scottanti tra la dirigente Di Liberti e il funzionario Salvatore Cusimano.

“61 Agrigento, 75 Caltanissetta, 90 Catania, 508 Palermo…”, dice Cusimano, snocciolando i numeri delle nuove positività per ogni provincia.

Di Liberti: “Ma che dici? Ma che dici? No, scusa non può essere, se sono quei i dati definitivi, Palermo va in zona rossa subito, subito. Ma li avete messi i dati del Cervello?”

Cusimano: “No, no, no, senza Cervello, senza Cervello”

Di Liberti: “A questo punto io scenderei sotto i 400 su Palermo. Ho parlato con Ruggero e facciamo il punto domani”

Cusimano: “Di queste cose qua?”

Di Liberti: “Sì, sì, sì, quindi 508 lo portiamo a 370… che ne so una cosa di queste… sono numeri esageratissimi… E ci aggiungiamo 1.000 tamponi”

LEGGI ANCHE

Coronavirus, il bollettino del 30 marzo: la Sicilia non comunica i dati

Palermo, 7 giornate di fuoco: Filippi si gioca la permanenza

Denise Pipitone è viva? Potrebbe forse trovarsi in Russia

SEGUICI SU FACEBOOK | INSTAGRAM | TWITTER

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui