Il presidente della regione siciliana, Nello Musumeci è contrario a nuove chiusure e misure restrittive che sono tutt’ora al vaglio del Governo Draghi.
Il tutto viene messo sul tavolo per fronteggiare l’aumento dei nuovi casi da coronavirus. Nuove misure che verranno prese su base nazionale.
Una delle ipotesi che ventila in questi giorni è quella di nuove chiusure degli esercizi commerciali, o quella di un lockdown anticipato che obbligherebbe moltissimi commercianti ad abbassare anzi tempo le saracinesche dei propri negozi, o ancora quella di una restrizione che riguarda gli spostamenti circa il coprifuoco, anticipato di due o tre ore.
Contrario a queste norme, ecco il pensiero di Nello Musumeci, espresso durante la trasmissione Omnibus di La7:
“Spero non ci siano, noi abbiamo un tessuto imprenditoriale vivace ma fragile e l’economia è stata messa in ginocchio, quindi non mi auguro chiusure. Al momento – ha sottolineato -siamo tra le regioni più virtuose. Io mi auguro solo che arrivino i vaccini per velocizzare la campagna di vaccinazione”.
E proprio per quel che riguarda la campagna vaccinale il presidente della Regione Sicilia ha ricordato che: “In Sicilia siamo a oltre l’80% delle scorte dei vaccini somministrati. Abbiamo inoculato il vaccino ai sanitari, al personale e agli ospiti delle Rsa e da qualche giorno agli over 80 anche non deambulanti.
Adesso – ha proseguito – stiamo lavorando per vaccinare gli insegnanti e le forze dell’ordine“.
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