Proteste forti e violente a Marsiglia. I tifosi, delusi dai risultati in campo, hanno assaltato ieri sera il centro d’allenamento della squadra della città, l’Olympique de Marseille. Il quotidiano locale La Provence riporta un video che vede un albero bruciare, mentre i tifosi lanciano razzi e cercano di entrare con la forza dentro il centro sportivo. Il Marsiglia sarà pure reduce da tre vittorie consecutive, ma contestazioni simili sono assolutamente inaccettabili.

In serata, l’Olympique di Marsiglia avrebbe dovuto sfidare il Rennes, ma il clima che si era generato attorno alla squadra, e in generale in città, ha portato giustamente al rinvio del match. Alcuni organi di stampa riportano che Alvaro Gonzalez, difensore spagnolo dell’OM, avrebbe tentato di dialogare con i tifosi per ricomporre gli ordini. Tuttavia, il calciatore non avrebbe incontrato il benestare degli ultras, ma sarebbe stato di tutto punto aggredito e derubato.

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2 Commenti

  1. Invece da noi si va avanti con la letterina dove si scrive se in effetti non siete all’altezza di fare più di questo non abbiamo niente da dirvi lungi da me promuovere la violenza Specie per motivi calcistici Ma io credo che una piazza come la nostra debba pretendere molto di più e francamente non è bello lo spettacolo al quale stiamo assistendo e non è una letterina da quei Tony tranquilli che può scuotere l’ambiente e poi dico Marsiglia è la città del mio cuore

  2. Leggo la lettera di contestazione dei baresi alla propria proprietà dove si lamentano di un dimezzamento del budget dove dicono Quest’anno dobbiamo raggiungere la b che per noi Baresi è veramente il minimo sindacale noi cosa diciamo cosa importa se ora sei fallito.
    Allucinante.

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