Quel «fastidioso» diritto di cronaca.
Questo il titolo del Giornale di Sicilia, oggi in edicola.
Scende in campo il condirettore Marco Romano per l’editoriale del lunedì. Dopo una premessa sul pareggio di ieri, definito scialbo, l’analisi del trend della squadra rosanero che non scatena certo valanghe di positività fra i sostenitori rosanero. Ma l’editoriale di Romano si sofferma soprattutto su una lettera-diffida ricevuta in settimana dalla società rosanero in cui si accusa il giornale di «un’ incessante e grave campagna giornalistica avente l’ evidente scopo di delegittimare e danneggiare la Palermo Football Club».
In particolare si punta il dito sugli articoli di Benedetto Giardina e sul suo modo di fare giornalismo così come del giornale, adombrando fantomatici «interessi personali e/o imprenditoriali di terzi soggetti» e minacciando richieste di danni «subiti e subendi», scrive Romano.
Il direttore sottolinea come Giardina da mesi racconta le vicende del Palermo nel più totale e assoluto ostracismo da parte della stessa società rosanero e rassicura i lettori del Giornale di Sicilia che il cronista continuerà a svolgere il suo lavoro sempre con obiettività, imparzialità, credibilità e affidabilità.
In conclusione di articolo, pur comprendendo la difficoltà del momento ed il conseguente nervosismo della società, l’invito alla dirigenza affinchè lavori per il bene del Palermo, perchè, scrive Romano, … quando arriveranno i risultati agognati saremo i primi a sottolinearli.
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