Angela da Mondello non ci sta, adesso anche lei ha deciso di denunciare chi la insulta. Dopo i balletti sulla spiaggia palermitana e la notorietà avuta questa estate grazie alla celebre triste frase che l’ha accompagnata per tutta la stagione calda, adesso lei ha deciso di porre un limite a quanto accade sui suoi profili social.
IL FATTO
Sono tantissimi, infatti, gli insulti e le minacce che riceve quotidianamente sui suoi canali social, che da adesso – stando a quanto da lei stesso riferito – saranno costantemente controllati dai suoi avvocati.
“Insultare, augurare la morte, denigrare, incitare odio o violenza, sono reati che in Italia si pagano cari. Ho deciso di intraprendere le vie legali nei confronti di utenti nocivi che non fanno altro che offendere in maniera illimitata”. Così commenta la palermitana sui social tutta l’ondata di odio che ha ricevuto nelle ultime settimane a questa parte. Una situazione che non doveva assolutamente degenerare verso una tale deriva.
DIFFERENZA TRA CRITICA E INSULTO
La critica per il balletto fatto da Angela a Mondello, infatti, è del tutto legittima se resta nei confini dell’educazione e del buon senso. Allo stesso modo può essere legittima la critica per l’uso di una tematica delicata come il Covid-19. Ciò che però non è legittimo, e non lo potrà mai essere in nessun caso, sono gli insulti rivolti alla persona e ai suoi affetti più cari. C’è un confine molto ampio tra la critica costruttiva, affinché qualcosa vada per il verso giusto e non per quello sbagliato, e la critica distruttiva che, invece, demolisce la persona sotto ogni aspetto; quest’ultimo aspetto non può naturalmente essere tollerato, nel web così come nella vita reale.
LA DIRETTA
Nel corso di una diretta Instagram di Angela, la stessa ha lamentato che alcuni utenti si sono permessi di andare sul profilo della figlia minorenne per insultarla per futili ragioni. Oltre ciò, dice di aver ricevuto sul suo profilo della parole non carine in merito al contagio da Covid-19 e il suo stato di salute. Una serie di insulti, situazioni controverse e minacce che la palermitana non ha più giustamente potuto tollerare.
Questa volta Angela da Mondello ha ragione: basta insulti sui social, stop con le minacce virtuali, è giunta l’ora di mettere un punto al fenomeno dei leoni da tastiera, che da troppo tempo a questa parte monopolizzano internet.
LEGGI ANCHE
Angela da Mondello: fra trash e assoluzione
Coronavirus, il bollettino del 30 dicembre: sale il rapporto positivi-tamponi
Capodanno in “zona rossa”: quali spostamenti saranno consentiti?
SEGUICI SU FACEBOOK | INSTAGRAM | TWITTER
