17 reti in 16 partite, nessuna squadra in lizza per i play-off ha una media peggiore. Il mercato può essere d’aiuto.
Lucca e Saraniti hanno messo a segno quasi la metà del bottino, ma non basta.
Pochi e solo con i centravanti. I gol restano sempre un problema.
Fuori casa numeri horror. In trasferta si fa ancora più fatica, in quattro match i rosanero sono rimasti all’asciutto.
Questo il titolo del Giornale di Sicilia, oggi in edicola.
L’articolo di Benedetto Giardina sottolinea che, considerando le squadre che ambiscono alla zona playoff, quello del Palermo è il peggior attacco. Ma anche Vibonese e Virtus Francavilla, che stanno dietro i rosanero, hanno fatto più gol. Una situzione figlia di un inizio disastroso che oggi porta il Palermo, con le sue 17 reti, ad avere un distacco abissale dalle big del torneo: la Ternana ha fatto 41 reti, il Bari 30, Avellino 25, Foggia 23, Catanzaro 22 e Turris 21. Ma anche Teramo e Catania hanno fatto meglio con le loro 19 reti.
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E’ evidente la difficoltà realizzativa della squadra di Boscaglia che in ben sei gare su 17 non ha trovato la rete. Una situazione che dovrebbe far riflettere col mercato in arrivo ma in società non sembra esserci intenzione di fare movimenti in entrata. Con le loro 8 reti, Lucca e Saraniti hammo realizzato quasi la metà di tutti i gol della squadra. Lecito aspettarsi qualche rinforzo: con Di Gaudio, ad esempio, potrebbe riaprirsi un discorso interrotto in estate così come con Marsura, in uscita dal Livorno.
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