Palermo-Casertana, un crocevia fondamentale per entrambe le squadre. I siciliani, padroni di casa, sono chiamati alla vittoria dopo le ultime due prestazioni deludenti, campani invece arrivano al ‘Renzo Barbera‘ con un gran momento di forma: 3 vittorie nelle ultime 5 gare.
Casertana che si affida in avanti al veterano Luigi Castaldo, attaccante classe 82′, il quale vanta 78 goal in Serie C.
Castaldo può essere l’arma in più di questa squadra?
Luigi Castaldo nasce nel 1982 a Giugliano, provincia di Napoli, inizia la sua carriera calcistica nella Puteolana in Serie C2 dove ad appena 18 anni realizza 1 goal in 10 gare.
Le sue prestazioni avvicinano dei club di Serie B, ed a crederci maggiormente è l’Ancona.
Nelle Marche, il giocatore fa fatica ad ambientarsi e nel giro di una un anno e mezzo viene ceduto nuovamente all Puteolana, stagione che porta 2 goal in 29 partite.
Si dice che i vent’anni portano consapevolezza nei propri mezzi ed è proprio il caso dell’attaccante di Giugliano che passa alla Juve Stabia in C2.
La prima stagione a Castellammare di Stabia è ottima, contribuendo alla promozione in C1 con 12 goal in 26 sfide proiettandosi come uno dei migliori giovani attaccanti.
Il triennio successivo, sempre in maglia giallo-blu, è condito da 25 goal che inseriscono Castaldo nel novero degli attaccanti migliori della categoria.
Dopo 4 splendidi anni a Castelammare di Stabia cambia squadra ma non regione: arriva il trasferimento al Benevento.
Con le ‘streghe‘, come con le ‘vespe’, l’attaccante campano segna: 23 goal in 88 partite che non bastano però, nel progetto triennale, a centrare la Serie B perdendo in semifinale playoff.
La svolta per l’attaccante classe ’82 arriva nella stagione successiva con il trasferimento sempre in Campania alla Nocerina.
Bienno da ricordare per Castaldo quello in maglia rossonera, con, prima la promozione in B e poi la stagione sempre in serie cadetta con ben 28 goal in due anni che lo consolidano come bomber.
Avellino
La grande stagione a Nocera, incuriosisce l’ambizioso Avellino di Rastelli in Serie C, che affide le chiavi dell’attacco alla punta campana, che accetta con grande entusiasmo il cambio di categoria.
Ai piedi del Partenio, arrivano le giocate migliori del bomber campano che al primo anno conquista la promozione in B con i giovani Izzo e Zappacosta.
I 6 anni ad Avellino, danno grande autostima al centravanti che in Serie B realizza 51 goal tutti di pregevole fattura in maglia verde, diventando il miglior marcatore nella storia degli Irpini e capitano degli stessi.
Dopo l’esclusione dalla Serie B dell’Avellino nell’agosto del 2018, si trasferisce in Serie C alla Casertana.
La carta d’identità di Castaldo indica 36 anni, ma un bomber come lui potrà mai smettere di segnare? Nella stagione 2018-2019 Castaldo risponde a tutti gli scettici realizzando 17 goal vincendo anche, per la prima volta, il trofeo di capocannoniere del campionato di Serie C (gir c).
É la terza stagione per Castaldo a Caserta e sono ben 38 gli anni del calciatore: quest’anno non è stato molto prolifico per il ragazzo classe 82′ solamente 1 goal in 6 gare e diverse occasioni non sfruttate al meglio.
Palermo potrebbe essere la svolta per l’attaccante campano?
Un attaccante come Castaldo è ‘nato in area di rigore’ e conosce la categoria meglio di chiunque altro, Palermo potrebbe essere la piazza giusta per tornare al goal visti gli ultimi svarioni della retroguardia rosanero.
Difesa rosa che avrà l’arduo compito di limitare le giocate dell’attaccante avversario che indossa la 10′, ma i numeri in carriera suggeriscono la 9…
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