In vista delle vacanze natalizie, moltissimi fuori sede, fra lavoratori e studenti, torneranno dalla propria famiglia per festeggiare il Natale. Per evitare l’esodo della primavera scorsa, i Governatori del sud hanno già iniziato a provvedere mezzi alternativi affinché tutto possa esser fatto in totale sicurezza. All’aeroporto Falcone e Borsellino sono state predisposte delle apposite aree in cui verranno eseguiti tamponi rapidi a chi vorrà entrare sul suolo siciliano. Potranno in alternativa, presentare un referto del tampone eseguito non più di 48h prima.
La nuova ordinanza Musumeci entrerà in vigore da lunedì ma pare ci sia un falla. Sembra che i controlli da chi arriva in treno o auto non siano adeguati alla sicurezza. In queste ore quindi, si riflettere sull’eventuale circolare esplicativa o “provvedimento bis”.
Chi arriva con il treno viene sottoposto a tampone solo se si ferma a Messina o in un qualunque comune messinese; i viaggiatori diretti in altre aree della Sicilia sono esclusi dai controlli. Tali viaggiatori -secondo l’ordinanza- avranno l’obbligo di sottoporsi al tampone gratuito del drive in o presso un laboratorio privato. Altrimenti potranno scegliere la quarantena volontaria. Ma tutto questo verrà fatto in sicurezza?
L’assessorato alla Sanità dichiara di poter verificare se il tampone verrà effettuato attraverso la registrazione obbligatoria dei viaggiatori al sito: www.siciliacoronavirus.it e quindi incrociare i dati e risalire all’eventuale trasgressore che sarà multato di circa 400 euro.
Per coloro che vengono in auto invece, avranno due opzioni: o sottoporsi al tampone mediante drive in e poi proseguire verso la propria meta, oppure effettuare il tampone non più di 48h prima o ancora, scegliere di farlo l’indomani. Anche qui pare molto evidente che sia facile sfuggire ai controlli. Attendiamo quindi lunedì per ulteriori informazioni.
