È notizia di questa mattina: la Lega Pro ha indetto un bando per l’assegnazione non esclusiva dei diritti TV per la Serie C 2020/21. Immediatamente ha iniziato a rimbalzare ovunque il sentore che il bando potesse essere aggiudicato dai principali broadcaster presenti sul suolo nazionale.
Una notizia che per certi aspetti ha confortato migliaia di tifosi rosanero, che da un anno a questa parte hanno dovuto vivere non poche peripezie con la piattaforma di streaming online Eleven Sports, che da più di un mese ha deciso di trasmettere gratuitamente le partite di Serie C attraverso Youtube, Facebook e il proprio sito.
Col bando pubblicato dalla Lega Pro adesso è sorta una domanda nella testa di tutti i palermitani: quindi il Palermo sarà visibile su Sky? La risposta è: dipende.
Dipende per tutta una serie di fattori. Innanzitutto diamo per certo che sia Sky a vincere il bando indetto. L’emittente che vincerà il bando avrà l’assegnazione dei diritti tv in maniera non esclusiva, come più volte esplicitato all’interno del documento stesso. Questo comporta che, con ogni probabilità, Eleven Sports resterà il principale ente addetto a trasmettere le gare di Lega Pro almeno per questa stagione.
Infatti il vincitore del bando potrà trasmettere esclusivamente 15 partite a giornata, il che lascia supporre una divisione approssimativa di cinque partite per girone, con le restanti che resteranno appannaggio della piattaforma di streaming online. Il prezzo, oltretutto, non farà sorridere la maggior parte dei cittadini del capoluogo siciliano: la Lega Pro, infatti, propone un prezzo non inferiore a 4,49€ IVA inclusa al fine di “non svilire il
Prodotto Audiovisivo offrendolo ad un prezzo irrisorio“. Il prezzo molto probabilmente sarà valido per la singola partita e non per l’intera giornata.
Non dovrebbero esserci inviati locali di Sky nelle varie città, tutte le partite saranno commentate da Milano.
In mezzo a questo tram-tram di domande c’è chi in sottovoce chiede: e chi un abbonamento con NowTV? Anche in questo caso il condizionale è d’obbligo, ma la piattaforma streaming offerta da Sky dovrebbe essere tagliata dal bando, dal momento che al suo interno si legge che “il Pacchetto Dirette consente la trasmissione delle Gare oggetto del Pacchetto mediante la sola modalità ad accesso condizionato c.d. pay-per-view e mediante le sole piattaforme del digitale terrestre, del satellite nonché mediante le piattaforme cavo“. Più avanti è ribadito che “è espressamente esclusa dal presente Pacchetto la trasmissione mediante Piattaforme Internet e Mobile“.
Una situazione in divenire che nei prossimi giorni assumerà contorni più chiari, ma che fino a questo momento ha unicamente creato l’effetto di far sorgere nei tifosi più domande che altro.
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