sicilia comuni arancione

Da qualche giorno si respira un’aria di maggiore speranza a causa della diminuzione dei contagi, ma ciò non causerà a Dicembre “il via liberti tutti”. Proprio durante le vacanze l’attenzione dei cittadini deve essere massima, non ci possiamo permettere di abbassare la guardia. E’ un periodo altalenante fra picco e stabilità, e a causa di ciò il Governatore siciliano ha voluto dire la sua:<<Noi abbiamo fatto tutto il nostro dovere fra mille difficoltà e ritardi come in tutta Italia ma il sistema al momento è sotto controllo>>.

Continua Musumeci:<<I dati mutano con estrema facilità.  Gli scienziati sostengono che ci possa essere un ritorno del virus a gennaio dopo il calo di tensione che ci sarà nelle famiglie durante il periodo natalizio. Bisogna tenere alta la tensione ed essere pronti a non fasi cogliere impreparati. Abbiamo sufficienti posti letto sia per ricoverati Covid che in terapia intensiva. È chiaro che il numero dei posti letto non è infinito così come non lo è quello dei medici. In tutta Italia mancano oltre 3000 anestesisti rianimatori e il fenomeno c’è anche in Sicilia>>.

Riguardo la scuola dice il tutto dipenderà dall’andamento dell’epidemia; a determinare l’apertura o la chiusura delle scuola sarà il parere del Comitato Tecnico Scientifico anche se la Regione sostiene che la scuola sia l’ultima cosa da chiudere. Poi ha voluto ringraziare medici e paramedici:<<ringrazio medici, paramedici e volontari per tutto ciò che fanno. Il mio compito è guidare i siciliani fuori da questo tunnel nel più breve tempo possibile>>.

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