In queste ore si è ipotizzato di tutto: da lockdown totale a quello locale ma ancora nessuna risposta certa. Le ultime notizie arrivano dalla sottosegretaria alla Salute Sandra Zampa che dichiara:<<E’ abbastanza complicato cercare di fare una misura sartoriale basata su zone, è un sforzo grandissimo che stiamo facendo. Il fine è di non paralizzare il paese, voglio che sia chiaro. Non sarà un lockdown rigido ma simile al modello tedesco, ligth>>.

La stessa afferma poi:<<non credo nelle segregazioni degli anziani, da noi non è praticabile. Io credo che vadano responsabilizzate le persone over 60. Credo che le persone vadano educate, allertate e rese consapevoli. I figli farebbero bene a ricordarsi che i nonni sono a rischio e non possono fare da baby-sitter ai nipoti>>.

In sostanza quindi il nuovo Dpcm riguarderà “norme diverse in base alle criticità”, nel dettaglio:

  • verranno individuate tre aree corrispondenti e tre scenari a rischio in base ai quali verranno previste misure più restrittive
  • una fascia riguarderà i territori che si trovano nello scenario 4 dove le misure saranno varate contestualmente al Dpcm
  • la seconda fascia riguarderà le Regioni ad alto rischio ma che si trovano ancora nello scenario 3 (misure quindi meno restrittive)
  • la terza fascia riguarderà il restante territorio nazionale

Inoltre è probabile il coprifuoco alle 21 con possibilità che sia spostato alle 22, didattica a distanza nelle scuole superiori e nell’ultimo anno di scuole medie, chiusura anticipata dei negozi non essenziali e riduzione della capacità dei mezzi pubblici al 50%.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui