Intervenuto ai microfoni di “Tuttomercatoweb“, l’allenatore del Foggia Marco Marchionni subentrato dopo le vicende meno fortunate di Capuano e Maiuri, si è espresso su quanto sta accadendo in termini di risultati non solo alla squadra pugliese ma anche al Palermo.
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Ecco le sue dichiarazioni, in merito all’inizio del Foggia commenta:
“Si può fare di meglio. Siamo in una fase dove paghiamo piccoli errori evitabili. Prendiamo troppi gol e da due partite finiamo in dieci contro undici. Non ce lo possiamo permettere”.
Obiettivo: “Come prima cosa pensiamo alla salvezza, si. Ma quando parti con un obiettivo poi puoi anche stupire. Dobbiamo migliorare, abbiamo tempo. Anche se mi dispiace non essere partito dall’inizio per lavorare sugli errori”.
Sul Palermo di Boscaglia e su quanto abbia faticato ecco quanto affermo Marchionni:
“Quest’anno è un gran bel campionato. Ci sono squadre che vogliono ambire alla promozione. Sarà un campionato difficile. Il Bari è composto da giocatori forti, ma i nomi non contano, conta ciò che fai sul campo. Per quanto riguarda il Palermo non conoscendo tante dinamiche non mi sembra neanche giusto dare un giudizio. Chi parla del Palermo pensa sempre alla società gloriosa di qualche anno fa, ma poi si fanno i conti con la realtà. Certamente I rosanero hanno un solo punto e c’è qualcosa che non va, ma le cose bisogna viverle da dentro”.
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Il merito alla passaggio dal campo alla panchina, commentando anche quanto avvenuto alla Juventus con Pirlo, afferma:
“È una grande responsabilità. Io ho avuto la fortuna di fare il secondo a Baldini e quando fai il vice già cominci ad avere un’altra visione e anche il rispetto della squadra. Pirlo le responsabilità se l’è sempre prese. È stato un campione da giocatore, lo sarà anche da allenatore, anche se è diverso”.
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