Buche, strade irregolari, voragini, queste sono solo alcune anomalie che ritroviamo passeggiando per le strade di Palermo che, oltre a dare una brutta immagine della città, sono altamente pericolose per pedoni, ciclisti e motociclisti.
A denunciare questa orribile realtà della città, sono stati alcuni consiglieri del Gruppo Ugo Forello e Giuia Argiroffi. E’ stata infatti presentata alla Corte Dei Conti, un fascicolo contenente la gestione dei sinistri dal 2014 al 2020 da parte della Rap, che secondo i calcoli, avrebbe provocato un danno pari a 32 milioni di euro. Danno che è stato risarcito dal Comune di Palermo a causa di un servizio piuttosto carente.
Nel fascicolo sono contenute le seguenti parole: “a causa della grande mole di contenzioso per le insidie stradali, l’amministrazione è stata condannata svariate volte e ciò ha determinato un ingente danno economico a causa della formazione di centinaia di debiti fuori bilancio”.
Secondo il penultimo contratto, la manutenzione delle strade cittadine infatti, è riservata alla Rap che a quanto pare, non è stata all’altezza di tale programma. A causa di tali situazioni negative quindi, il Comune vuol affidare l’azione di cura e mantenimento a privati, togliendo così questo settore all’azienda “Risorse Ambiente Palermo”.
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