Palermo

Lunga intervista realizzata da Andrea Caruso per palermotoday.it, in cui il presidente rosanero chiarisce la posizione della società, il suo silenzio e le scelte per il futuro, a partire dal nuovo allenatore che “deve essere un vero uomo, un vero alleato, qualcuno che non volti le spalle in battaglia”.

Vi riportiamo alcuni passaggi:
“..io penso che parlando continuamente correremo anche il rischio che le nostre dichiarazioni vengano strumentalizzate o addirittura male interpretate. Dunque, così come accaduto l’anno scorso, lasceremo parlare i fatti. D’altronde le chiacchiere le porta via il vento e a Palermo negli ultimi anni ne abbiamo davvero sentite tante e viste – purtroppo – troppe!… Ad oggi abbiamo già metà rosa confermata e gli uomini che arriveranno dovranno essere i migliori, non si può sbagliare nulla, nessuna scommessa è consentita a chi ha l’onore di chiamarsi Palermo. Quando penso al nostro attuale organico, mi piace tenere occupati altri due posti che spero possano essere presto di Kraja e Peretti, due bravi ragazzi e spero presto degli ottimi nostri calciatori che vorrei tornassero ad indossare i colori rosanero. Aspettando e sognando, magari, anche di riabbracciare Felici, chissà! … Cerchiamo, e soprattutto abbiamo bisogno di un uomo con la ‘U’ maiuscola, che creda in tutto e per tutto nel nostro progetto e non di chi ha voglia di speculare…. Meglio avere accanto amici e compagni veri, piuttosto qualcuno che stia con noi soltanto per interessi personali, un qualcuno che magari nel momento del bisogno, quando il gioco si farà duro, potrebbe anche voltarti le spalle. Non abbiamo bisogno di chi ha paura o di chi vuole usare il nome ‘Palermo’ per avere solo visibilità o curare il proprio tornaconto personale, coma anche accaduto purtroppo in passato… Chi verrà a Palermo non lo farà certo per i soldi, ma perché convinto dal progetto”
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2 Commenti

  1. Una società che a 10 giorni dal ritiro si ritrova senza tecnico,che chiede ai suoi tesserati di fare un provino per essere confermati ed ha una rosa composta da 12 giocatori non può definirsi un club con un progetto.

  2. Purtroppo quello che dice MSL è un dato di fatto ad oggi. Ci avevano detto che l’allenatore a giugno era stato scelto…

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