Fra i diversi sbarchi di cui è stata protagonista Lampedusa, isola da sempre assaltata dagli stranieri che in preda alla povertà e alla guerra cercano fortuna affrontando il famoso “viaggio della speranza”, è risultata positiva una 30enne che è stata trasferita all’Ospedale Cervello di Palermo. Nelle prossime ore verranno sottoposti al tampone anche medici e infermieri che sono stati a contatto con la donna.
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Questa però, è solo una piccola parentesi sull’argomento “migranti” che rende davvero difficile il contenimento del virus; infatti, negli ultimi sbarchi nel porto di Pozzallo, ci sono stati due stranieri positivi fra i 108 sbarcati in Sicilia. Uno di questi, già identificato, è stato messo in isolamento nel centro di prima accoglienza dell’isola.
Alle spalle di queste persone ci sono storie che probabilmente manco possiamo immaginare che spingono loro a fare la traversata in condizioni disumane e a prezzo carissimo. Questo, è un fenomeno difficile da arrestare e contenere. Dietro a ciò, c’è infatti un business di gente priva di scrupoli che lucra sulle disgrazie altrui.
Noi italiani possiamo solo dare il giusto soccorso a questa gente disperata che, come nel caso della donna, spesso mettono a repentaglio anche la vita dei propri figli aspirando ad una vita dignitosa.
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